CHIETI – Dopo il gravissimo incidente avvenuto ieri lungo la strada statale 656, all’altezza dello Stadio Angelini di Chieti, che ha causato la morte di quattro persone, il Comune annuncia provvedimenti immediati per migliorare la sicurezza stradale. Coinvolte nello scontro frontale tre autovetture – una Toyota, una BMW e una Ford Fiesta – in un impatto tra i più drammatici registrati in città negli ultimi anni.
Il sindaco Diego Ferrara e la comandante della Polizia Locale, Donatella Di Giovanni, hanno espresso il loro cordoglio alle comunità colpite e annunciato la volontà di intervenire con misure concrete:
«Chiederemo alla Prefettura l’installazione di un autovelox sull’arteria interessata dall’incidente. Siamo vicini alle comunità e alle famiglie colpite» hanno dichiarato.
La decisione, maturata nelle ore immediatamente successive alla tragedia, nasce dalla volontà di affrontare con urgenza la questione della sicurezza lungo una delle strade più trafficate della città.
«Agiremo al più presto – sottolineano sindaco e comandante –. Siamo certi del riscontro della Prefettura in termini di tempi e attenzione su una procedura delicata e complessa. Dopo i fatti di ieri, arriva l’urgenza di passare ai fatti: metteremo così nero su bianco la richiesta affinché il Prefetto possa dare corso all’iter che porterà al decreto per lo spostamento dello strumento, in modo che la velocità dei veicoli possa essere calmierata e i trasgressori sanzionati come prevede la legge».
Le vittime, residenti nei comuni di Guardiagrele e Lettomanoppello, erano a bordo delle vetture coinvolte nel tragico impatto. Alla luce di quanto accaduto, il Comune intende estendere il raggio d’azione delle proprie misure di prevenzione.
«A titolo di prevenzione – aggiungono Ferrara e Di Giovanni – avvieremo inoltre un monitoraggio sulla pericolosità delle strade cittadine, al fine di poter moderare la velocità sia con strumenti sia con provvedimenti a tutela della pubblica incolumità degli automobilisti e delle utenze deboli della strada».
L’amministrazione comunale si prepara dunque a intraprendere un percorso di sicurezza stradale più rigoroso, in memoria delle vittime e per evitare che tragedie simili possano ripetersi.
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