L’AQUILA – La Giunta regionale ha approvato il nuovo piano biennale di formazione professionale rivolto agli operatori della polizia locale. Su proposta dell’assessore agli Enti locali, Roberto Santangelo, è stata deliberata una misura che copre l’intero arco formativo, dalla preparazione dei neo assunti alla formazione avanzata degli ufficiali.
Il programma, riferito al biennio 2025-2026, prevede un investimento regionale di 113 mila euro e sarà interamente gestito dalla scuola regionale di polizia locale. L’iniziativa rientra tra le azioni previste dalla legge regionale del 2013, che ha trovato piena attuazione solo negli ultimi anni grazie all’attività dell’assessorato.
«Abbiamo messo in campo una misura espressamente prevista dalla legge regionale del 2013 che solo negli ultimi anni ha avuto piena attuazione grazie al lavoro dell’assessorato degli Enti locali – ha spiegato l’assessore Santangelo – Il piano biennale di formazione rafforza poi quel rapporto di collaborazione che la Regione ha inteso creare con i comuni sul rispetto di normative e regolamenti che fanno capo al comune stesso e che rappresentano la competenza centrale della polizia locale, ai cui operatori garantiamo formazione e aggiornamento professionale in linea con le novità normative».
Il piano prevede corsi destinati ai neo assunti, moduli dedicati alla gestione dei sistemi di videosorveglianza e alla regolamentazione del commercio, sia su aree pubbliche che in sede fissa. Sono inclusi anche percorsi di alta formazione per ufficiali di polizia locale, con l’obiettivo di rafforzare le competenze in ambito di polizia giudiziaria.
Completano l’offerta formativa master realizzati in collaborazione con le università abruzzesi, corsi di aggiornamento professionale e attività didattiche incentrate sull’uso di strumenti di autotutela e dissuasione.