VASTO – Nel Vangelo di oggi, tratto dal capitolo di Giovanni, si sottolinea il tema centrale del primato dell’amore: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola». Don Domenico invita a riflettere innanzitutto sulla natura della relazione cristiana, spesso equivocata riducendola a una lista di azioni, buone opere o precetti da osservare. La vera esperienza cristiana, invece, nasce da un legame personale e profondo con Gesù, inteso come un rapporto di amicizia e amore.
Questa relazione è la fonte di una forza interiore che sostiene ogni azione impegnativa o sacrificio, rendendoli più leggeri e significativi. È proprio l’amore che rende possibile tutto ciò, poiché, come afferma il Vangelo, «Il Padre mio rimane in me e io in voi»: un legame di comunione profonda che fa di Dio una dimora stabile nel cuore dell’uomo. Dio sceglie liberamente di abitare in noi e di essere con noi, e questa scelta implica una risposta altrettanto libera da parte nostra, che consiste nell’accogliere e osservare la Sua parola.
Don Domenico ci ricorda come come l’ascolto e la fiducia siano segni concreti di questo amore. Anche quando non si comprendono pienamente le parole divine, esse vanno custodite nel cuore. Da questa accoglienza nasce un cammino spirituale autentico, che riscopre la dimensione interiore e il desiderio di pace.
Buona domenica a tutti.
Il primato dell’amore: la forza nascosta che cambia la vita e dona pace – YouTube