L’AQUILA – La Polizia di Stato di L’Aquila ha arrestato un uomo di 29 anni, già condannato in passato per stalking, per aver ripreso le condotte persecutorie nei confronti della sua ex fidanzata. L’arresto è avvenuto lo scorso 16 maggio, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale dell’Aquila, su richiesta della Procura e a seguito delle indagini condotte dalla 2ª Sezione della Squadra Mobile.
Lo stalker, aquilano, era già stato riconosciuto colpevole nel marzo 2025 dallo stesso Tribunale per episodi avvenuti tra giugno e ottobre 2024. In quel periodo, non accettando la fine della relazione, aveva sottoposto la giovane studentessa a un’escalation di comportamenti molesti, culminati anche in un’evasione dagli arresti domiciliari per continuare a perseguitarla. All’epoca, l’uomo era stato arrestato e sottoposto a diverse misure cautelari, tra cui la custodia in carcere.
Nonostante la condanna e l’interdizione dal contatto con la vittima, l’uomo ha ripreso a perseguitare l’ex compagna dall’inizio di maggio 2025, replicando le stesse condotte: appostamenti sotto casa, pedinamenti e ripetuti tentativi di contatto personale, durante i quali non ha esitato a esprimere il suo perdurante interesse.
Le reiterate molestie hanno indotto nella giovane un profondo stato di ansia e paura, costringendola a modificare le proprie abitudini quotidiane per evitare nuovi incontri. Oltre al reato di stalking, all’uomo è stata contestata anche la violazione delle pene accessorie stabilite nella precedente condanna, che gli imponevano di mantenere le distanze e di non avere contatti di alcun tipo con la vittima.