LANCIANO – Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo la partecipazione della Casa Editrice Carabba alla XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, tenutasi dal 15 al 19 maggio presso il Lingotto Fiere. Una presenza che ha saputo coniugare memoria, pensiero critico e ricerca culturale, raccogliendo grande interesse da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.
Il fitto calendario di incontri nello Spazio Abruzzo ha visto protagonisti autori e studiosi impegnati in riflessioni su letteratura, filosofia e impegno civile.
Tra i momenti più apprezzati, l’intervento di Angela Bubba, che sabato 17 maggio ha presentato il volume Anna Maria Ortese. Scrittrice straniera. Il nativo come scoperta dell’alterità e fondazione di una poetica (Carabba), dialogando con lo scrittore Marino Magliani. Un confronto stimolante che ha restituito una visione originale e profonda dell’opera ortesiana, suscitando grande interesse tra gli appassionati di letteratura contemporanea.
A seguire, lo stesso giorno, Gianni Orecchioni ha discusso il suo libro Una Rupe Nella Tempesta. Aldo Oberdorfer: vita e scritti di un perseguitato politico, affiancato da Angela Bubba e Fulvio Senardi. L’incontro ha offerto uno sguardo appassionato e documentato su una figura ancora poco conosciuta ma di grande rilievo nel panorama del Novecento italiano.
Domenica 18 maggio, alle 18.30, Angela Bubba e Gianni Orecchioni sono tornati insieme per presentare il volume Corsara, pubblicazione Carabba che ha ulteriormente evidenziato la sinergia tra i due autori e la capacità della casa editrice di proporre opere attente al dibattito culturale attuale.
In chiusura, alle 19.30, si è tenuto il dibattito Il pragmatismo americano e la filosofia italiana nella produzione editoriale Carabba, con gli interventi di Rosa Maria Calcaterra, Massimo Ferrari, Giovanni Maddalena e Rocco Monti. L’incontro ha approfondito il dialogo tra pensiero statunitense e tradizione filosofica italiana, tema caro al catalogo Carabba e sempre più centrale nella riflessione editoriale della casa.
La partecipazione di Carabba al Salone si è confermata un’importante occasione di incontro tra autori, lettori e operatori del settore, riaffermando l’identità culturale di una realtà editoriale storica, attenta alla qualità dei contenuti e al valore della memoria.
Con un’offerta ampia e articolata, la casa editrice abruzzese ha saputo interpretare al meglio il tema di quest’anno, “Le parole tra noi leggere”, restituendo parole dense di senso, riflessione e impegno.
