VASTO – «Ferrovie Italiane non intende intervenire per il potenziamento dello scalo Ferroviario Porto di Vasto». A denunciarlo è Peppino Forte, consigliere comunale di Vasto in quota al Partito Democratico, che ha presentato un’interrogazione per chiedere chiarimenti sul destino dello scalo e sulle intenzioni future del Comune.
«Da quanto emerso sulla stampa e da dichiarazioni di rappresentanti dell’attuale Giunta – spiega Forte – risulta che non ci siano più margini per interventi da parte di Ferrovie. Un cambio di rotta inspiegabile, considerando che anni fa fu proprio questa Amministrazione a presentare un progetto di massima per la realizzazione di un parcheggio sopraelevato sul lato est della stazione, con due ascensori a servizio dei viaggiatori. Una soluzione accolta, all’epoca, favorevolmente dai tecnici di Ferrovie Italiane che nella circostanza assicurarono il loro interessamento per andare incontro alle esigenze di una notevole e variegata utenza».
La struttura, ricorda Forte, è quotidianamente utilizzata da numerosi pendolari che viaggiano su treni regionali per motivi di lavoro o studio. «Lo scalo non dispone di adeguati parcheggi ed i viaggiatori si vedono costretti a lasciare i loro mezzi nel piccolo piazzale antistante la stazione e lungo la stradina che dalla statale adriatica 16 consente di raggiungere l’ingresso della struttura. Molto spesso si vedono costretti a lasciare le auto lungo la trafficatissima statale corredo seri pericoli».
Con l’interrogazione, quindi, Forte chiede perché Ferrovie Italiane abbia abbandonato il progetto e se l’Amministrazione comunale intenda riproporlo, per verificarne la fattibilità e superare eventuali ostacoli alla riqualificazione di uno scalo molto utilizzato dai cittadini.