VASTO – «Nessuna fermata a Vasto nel nuovo collegamento bus attivo dal 12 maggio tra l’Aeroporto d’Abruzzo e le città di Campobasso, Termoli e San Salvo». Lo segnala in una nota Giuseppe Forte, consigliere comunale del Partito Democratico di Vasto, che ha presentato un’interrogazione formale all’amministrazione comunale.
Il nuovo servizio, operativo tutti i giorni con tre coppie di corse nei feriali e due nei festivi, è stato attivato a seguito di un’interlocuzione tra il presidente della SAGA, Giorgio Fraccastoro, il direttore Luca Bruni, i vertici della Regione Molise, la SATI (società di trasporto pubblico) e UilTrasporti Molise. L’autobus effettua fermate a Campobasso, Termoli, San Salvo, Chieti Scalo, aeroporto e terminal di Pescara. Nessuno scalo è previsto nel territorio comunale di Vasto.
Secondo Forte, si tratta di una scelta che «penalizza fortemente la città, i tantissimi turisti che scelgono Vasto per le vacanze e gli operatori commerciali che la frequentano per lavoro». Il consigliere ricorda che Vasto è «una realtà di oltre 42 mila abitanti, con un porto commerciale, l’unico in Abruzzo con fondali superiori ai 7 metri, e uno dei flussi turistici più significativi della regione».
Nell’interrogazione, Forte chiede:
– se ci siano stati contatti tra la direzione dell’Aeroporto d’Abruzzo e il Comune di Vasto in merito al collegamento;
– quale ruolo abbia avuto la Regione Abruzzo nell’istituzione del servizio;
– quali azioni intenda intraprendere l’amministrazione comunale verso SAGA e Regione per chiedere l’inserimento di fermate nel territorio vastese.
«Vasto non può essere ignorata. Chiediamo un’immediata apertura di un tavolo di confronto e la revisione del tracciato del servizio» conclude Forte.