ABRUZZO – Migliaia di visite alla Cittadella degli Alpini, lo spazio espositivo di ventimila metri quadri allestito dalle Truppe Alpine dell’Esercito in occasione dei tre giorni della 96^ Adunata Nazionale. In centinaia, provenienti dall’Abruzzo, hanno visitato i venticinque stand della Forza Armata, un percorso che si sviluppa lungo tecnologia, addestramento e valori, le direttrici di sviluppo dell’Esercito Italiano.
La mostra curata dai reggimenti del 3° Alpini, 1° artiglieria da montagna, 32° genio guastatori e del Nizza Cavalleria (1°), ha compreso mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in dotazione ai reggimenti di fanteria, artiglieria, genio e cavalleria delle Brigate alpine Taurinense e Julia. Presenti alla Cittadella i Ranger del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti, il 2° trasmissioni alpino e un elicottero AB 205 del 34° Squadrone dell’aviazione dell’Esercito ed uno stand dell’Istituto Geografico Militare. Novità di questa edizione i robot e i droni del 9° reggimento sicurezza cibernetica “Rombo” ed il biathlon militare, inserito nello spazio dedicato ai più giovani che include l’area fitness e lo spazio sulla montagna – con gli istruttori del Centro Addestramento Alpino che hanno messo in opera un’isola con ponte tibetano, muro di arrampicata e pista di fondo, più un infopoint per la promozione dei reclutamenti.
La Cittadella prevede anche una stazione riservata ai mezzi, dove è possibile salire e provare su strada il cingolato da neve BV206 in dotazione alle Truppe Alpine ed il blindato VTLM Lince, il tutto accompagnato dalle esibizioni delle Fanfare delle brigate Taurinense e Julia, che forniranno la colonna sonora della Cittadella insieme a Radio Esercito, operativa con un proprio punto.
Migliaia anche gli abruzzesi pervenuti all’adunata delle penne nere che hanno apprezzato gli stand dell’esercito, tra i quali non potevano mancare la Sezione Abruzzi dell’Associazione Nazionale Alpini, con presidente l’alpino Pietro D’Alfonso, con i relativi allegati Gruppi e Capogruppi. Molti anche i militari di origine abruzzese che si sono prodigati per garantire i supporti per questo evento e provenienti dai vari reggimenti delle Truppe Alpine, come il 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini e il reggimento logistico Taurinense.
