VASTO – È una vittoria che vale più dei due punti, quella maturata in Gara 1 dei playout di Serie B Interregionale. Un 73-67 che fotografa bene l’anima duplice dei biancorossi: scintillanti, travolgenti per tre quarti di gara; timidi, confusi e quasi spaventati nel finale. Ma alla fine, conta la sostanza. E la sostanza dice 1-0 nella serie, un primo passo verso la salvezza.
Il primo tempo è stato un manifesto di pallacanestro frizzante e senza paura. Goran Oluic, in stato di grazia, ha incendiato il parquet con tre triple che avrebbero fatto applaudire anche il più navigato dei tecnici. Laffitte lo ha seguito a ruota con un’altra bomba da fuori, e il tabellone raccontava un avvio da sogno: 20-6, poi 29-21 alla prima sirena.
Nel secondo quarto, il copione sembrava già scritto. Clark danza tra le maglie difensive, Ianuale mette il timbro, Laffitte continua il suo show personale. Vasto vola sul +19, e all’intervallo lungo il vantaggio è eloquente: 53-34. Una notte da cartolina, almeno fino a quel momento.
Anche il terzo quarto segue lo stesso spartito: Clark apre con una tripla che fa pensare al sipario già calato. Il pubblico si gusta il +21 (69-48) e comincia, forse troppo presto, a pensare a Gara 2.
Ma l’Olimpia Castello, squadra orgogliosa e mai doma, ha un’altra idea. Negli ultimi dieci minuti, i padroni di casa smarriscono certezze e palloni, e gli ospiti risalgono la corrente come un salmone in primavera. In quattro minuti sono a -9, poi addirittura a -7 con tre giri d’orologio ancora da giocare. L’inerzia è tutta dalla loro parte.
Eppure, proprio quando il buio sembrava calare sul match, la Vasto Basket trova nel cuore – più che nelle gambe – la forza di resistere. Il cronometro scivola via tra palle contese, errori e sospiri. Il punteggio finale, 73-67, è un sospiro di sollievo. E un avvertimento.
Protagonisti indiscussi Oluic (20 punti da manuale del tiratore), Laffitte e Clark (17 a testa). Ma è stata la squadra intera, nel bene e nel male, a raccontare una storia che merita di essere ascoltata.
Gara 2 si gioca giovedì 8 maggio al PalaFerrari, ore 21.45. E lì, servirà la versione migliore della Vasto Basket: quella che sogna, sì, ma senza mai dimenticare di tenere i piedi ben saldi sul parquet.
Vasto Basket – Olimpia Castello: 73 – 67 (29-21; 53-34; 69-48)