VASTO – Vasto ha ritrovato la sua espressione di vitalità più pura nella corsa de La Diomedea, una manifestazione che, pur nel suo spirito competitivo, sa tingersi di passione e appartenenza. Una passione che non è solo quella degli atleti, ma anche di chi lavora dietro le quinte, di chi crede che lo sport possa essere, prima di tutto, un veicolo di unione e di crescita collettiva. La Podistica Vasto, con il suo impegno instancabile, ha dato vita per il secondo anno consecutivo a un evento che ha davvero il sapore di ritorno alle radici: quelle della Maratona Diomedea, che dal 1976 al 1993 ha animato la mattinata del 1° Maggio vastese.
L’edizione di quest’anno, che ha visto la partecipazione di oltre 700 corridori, si è distinta non solo per la grande qualità tecnica della gara, ma anche per il suo percorso. La città, con le sue strade storiche, ha fatto da cornice a una vera e propria festa dello sport, con la competizione che si è mescolata a momenti di solidarietà e inclusione, grazie alla presenza dei ragazzi dell’Anffas, impegnati nella loro corsa speciale, ma anche con il sostegno di associazioni locali come Plastic Free e Ricoclaun.
E non è solo la competizione a rendere speciale la Diomedea. È l’atmosfera, fin dalla partenza. Il gruppo dei partecipanti, preceduto dai ciclisti della Vastese Inn Bike, ha preso il via da piazza Rossetti per affrontare i 9,2 chilometri del percorso.
Ma come ogni grande corsa che si rispetti, i protagonisti sono soprattutto i vincitori. Lorenzo Dell’Orefice, atleta dell’Atletica Vomano, ha tagliato il traguardo con un 30’12”. Dietro di lui, a distanza ravvicinata, ha chiuso Domenico Campitelli (Mistercamp Castel Frentano), che ha fermato il cronometro su 31’32”. Terzo posto per Sebastien Smargiassi, francese di Marsiglia con origini a Fresagrandinaria, che ha fermato il tempo su 32’12”.
Nel settore femminile, la vittoria se l’è aggiudicata Melissa Palanza (Let’s Run for Solidarity), che ha completato il percorso in 36’29”. Seconda Monica Foglia (Gp Montorio), che ha chiuso in 39’37”, e terza Loretta Cianflocca (Podisti Frentani), con il tempo di 42’34”.
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