COCULLO – Oggi, 1° maggio 2025, il borgo di Cocullo si prepara a vivere la tradizionale “Festa dei Serpari”, un evento unico che fonde riti religiosi e antiche usanze popolari. La celebrazione, dedicata a San Domenico Abate, patrono del paese, è famosa per la suggestiva processione in cui la statua del santo viene adornata con serpenti vivi, catturati e gestiti dai “serpari” locali.
Programma della Giornata
Le celebrazioni iniziano alle ore 8:00 con la Santa Messa, seguita alle 9:30 da una funzione dedicata ai pellegrini. Alle 11:00, la Messa solenne sarà presieduta dal Vescovo di Sulmona-Valva, Monsignor Michele Fusco. Il momento culminante si terrà alle 12:00 con la processione della statua di San Domenico, ricoperta di serpenti, che attraverserà le vie del paese.
Parallelamente, il programma civile prevede alle 9:00 l’accoglienza delle compagnie di pellegrini e alle 10:30 il corteo in costume per l’offerta dei “ciambellati”, pani sacri legati alla tradizione locale. Nel pomeriggio, alle 16:30, si terrà il riconoscimento ufficiale ai serpari, seguito alle 21:30 dal concerto bandistico lirico-sinfonico della premiata Banda Regione Lazio, diretta dal maestro Carlo Morelli.
Origini e Significato della Festa
La Festa dei Serpari ha radici antiche, connesse sia alla venerazione cristiana di San Domenico Abate, considerato protettore contro i morsi di serpente e le malattie, sia a riti pagani legati alla dea Angizia, venerata nell’antichità come protettrice contro i veleni. I serpari, figure centrali della festa, catturano serpenti non velenosi nelle settimane precedenti l’evento, per poi adornare con essi la statua del santo durante la processione.
Consigli per i Visitatori
Per coloro che desiderano partecipare alla festa, è consigliabile arrivare di prima mattina per evitare il traffico e facilitare l’accesso al paese. Trenitalia prevede corse straordinarie con fermate a Cocullo, la cui stazione dista circa 800 metri dalla piazza principale. Per chi arriva in auto, sono disponibili parcheggi assistiti e servizi navetta gratuiti.