ROCCASPINALVETI – C’è attesa, c’è entusiasmo, c’è una comunità intera pronta a sostenere i propri ragazzi. Domani il Roccaspinalveti ha la possibilità concreta di conquistare la Promozione e riscrivere la storia del calcio biancoverde. Dopo tre vittorie consecutive e ben sette risultati utili di fila, la squadra allenata da Antonio De Cillis è arrivata all’ultima giornata del campionato di Prima Categoria – Girone B – con un traguardo a un passo: basta un punto contro il Montazzoli per rendere realtà un sogno che, alla vigilia della stagione, sembrava tutt’altro che scontato.
Con 69 punti raccolti in 29 partite, frutto di 21 vittorie, 6 pareggi e solo 2 sconfitte, il Roccaspinalveti ha stupito tutti. Ha saputo tenere testa a vere e proprie corazzate come il Città di Chieti del dottor Pollio, considerato da molti il grande favorito del girone, ma anche a squadre di grande tradizione come la Val Di Sangro – società che vanta trascorsi in Serie D e qualche anno addirittura in C – e la Casolana, retrocessa solo lo scorso anno all’ultimo minuto della finale play-out contro la Virtus Castelfrentano.
A trascinare la cavalcata dei roccolani c’è bomber Vasiu, autore di 17 reti in campionato e a sole due lunghezze dal titolo di capocannoniere, oggi nelle mani di Pianese dell’Odorisiana. Un attacco prolifico, una difesa solida, ma soprattutto un gruppo unito, costruito con giovani del posto. Un’anomalia virtuosa in un calcio dilettantistico dove spesso si preferisce attingere da fuori.
Domani arriverà un Montazzoli determinato, in cerca di punti per migliorare la propria posizione nella griglia play-out, ma il Roccaspinalveti non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione. Il paese è in fermento, si prevede il pienone: bandiere pronte, coreografie in preparazione, e un clima di festa che difficilmente sarà dimenticato.
E poi c’è lui, mister Antonio De Cillis. Dopo cinque anni al fianco di Donato Anzivino alla Virtus Vasto, si è affacciato per la prima volta nel mondo dei grandi. Il suo impatto è stato straordinario: al di là di come andrà domani, ha già vinto. Ha saputo costruire una squadra che non solo gioca bene e vince, ma rappresenta con orgoglio la propria comunità.
Domani il Roccaspinalveti può davvero scrivere una pagina di storia. E c’è un intero paese pronto a viverla fino in fondo.
