PAGLIETA – Si è tenuto giovedì 24 aprile a Paglieta l’incontro culturale dal titolo “I Tratturi e la Transumanza che unisce”, iniziativa promossa dal Comitato Feste nell’ambito delle celebrazioni religiose e popolari in onore di San Vincenzo Ferrer e Sant’Egidio.
L’appuntamento, che ha richiamato una numerosa partecipazione di cittadini e studiosi, si è svolto in un clima di raccoglimento e condivisione. Le celebrazioni previste nei giorni 24 e 25 aprile sono state posticipate al 30 aprile e 1° maggio, in segno di rispetto per il lutto nazionale proclamato in seguito alla morte di Papa Francesco.
Ad aprire i lavori è stato don Domenico Larcinese, parroco di Paglieta, che ha dato avvio all’incontro insieme ai giovani Tony e Francesco Pio, in rappresentanza del Comitato Feste. Nel suo intervento, il parroco ha evidenziato «il valore profondo della memoria e della partecipazione comunitaria, fondamenta del tessuto sociale di Paglieta».
Ha portato i saluti istituzionali il vicesindaco Michele Di Florio, in rappresentanza del sindaco, avv. Ernesto Graziani. Presenti anche gli assessori Sandra Cirigliano, Marisa Aquilante e Domenico Di Florio, insieme ai consiglieri comunali Antonio Demattia e Fernando Cimini.
Tra i momenti di maggiore interesse, l’intervento del prof. Nicola Pellegrini del gruppo di lavoro parrocchiale, che ha presentato il contributo «Paglieta e le strade senza tempo», offrendo un’analisi storica e simbolica dei percorsi della transumanza, elementi fondanti dell’identità locale.
A seguire, lo storico ed etnobotanico Aurelio Manzi ha illustrato con passione e competenza il tema «Uomini e greggi transumanti», approfondendo la ricchezza culturale legata a questa antica pratica pastorale.
A concludere gli interventi, la prof.ssa Mariapia Graziani ha impreziosito l’incontro con un racconto denso di testimonianze e memorie familiari, legate ai cammini delle greggi e alla vita quotidiana delle comunità che da secoli abitano questi territori.
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