VASTO – Venerdì 25 aprile 2025 la città di Vasto celebrerà l’ottantesimo anniversario della Festa della Liberazione con una serie di eventi commemorativi e culturali che intendono onorare il sacrificio di chi ha lottato per restituire libertà e democrazia all’Italia.
Il programma prenderà il via alle ore 09:15 con il raduno in Piazza Rossetti, a cui seguirà la deposizione di un omaggio floreale ai Caduti della Resistenza al nazifascismo. La cerimonia si sposterà poi in Piazza Caprioli, dove si terrà l’alzabandiera e sarà deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti di guerra. Un ulteriore momento di raccoglimento è previsto in Via Adriatica, con la deposizione di un omaggio floreale al monumento ai Caduti del mare. La commemorazione si concluderà in Piazza Brigata Maiella, con la deposizione di una corona d’alloro ai Caduti della Brigata Maiella, simbolo della Resistenza abruzzese.
A seguire, sono previsti gli interventi del sindaco di Vasto, Francesco Menna, del sindaco di Scerni, Daniele Carlucci, e del presidente dell’ANPI Vasto, Domenico Cavacini.
«La città – dichiarano il sindaco Francesco Menna e l’assessore agli Affari Istituzionali Nicola Della Gatta – rinnova con profonda gratitudine la memoria di tutte le donne e gli uomini che con coraggio e sacrificio hanno lottato per restituire all’Italia la libertà, la democrazia e la dignità».
Oltre alle cerimonie istituzionali, le celebrazioni proseguiranno con due spettacoli teatrali a ingresso gratuito presso il Teatro Rossetti. Il 27 aprile, alle ore 18:00, andrà in scena Chiamateci Partigiane!, mentre il 30 aprile, sempre alle 18:00, sarà la volta di O Bella Ciao, portato sul palco dagli studenti del Polo Liceale Pantini-Pudente.
«La partecipazione attiva della scuola alle iniziative dedicate alla Festa della Liberazione è per noi motivo di grande soddisfazione. Gli studenti e le studentesse del Polo Liceale Pantini-Pudente andranno in scena con lo spettacolo teatrale O Bella Ciao – dichiara l’assessora alle Politiche Giovanili e all’Istruzione Paola Cianci – che rappresenta un esempio straordinario di cittadinanza consapevole, una bella testimonianza del loro impegno nel ricordare i valori della Resistenza, della democrazia e della libertà conquistata grazie al coraggio e alla determinazione di chi ha lottato contro ogni forma di oppressione. Un ringraziamento speciale va alla dirigente Anna Orsatti e ai docenti che hanno reso possibile questo percorso educativo di condivisione e riflessione. Oggi più che mai, è nostro dovere continuare a coltivare e difendere i principi che il 25 aprile rappresenta».
A rimarcare l’importanza della ricorrenza è anche il presidente dell’ANPI Vasto, Domenico Cavacini: «Partecipare a questa giornata – per il presidente dell’ANPI Vasto Domenico Cavacini – significa ricordare a tutti gli italiani da dove veniamo e quali sono i valori su cui è nata la Repubblica e che sono posti alla base della nostra Costituzione. Non si può non scendere in piazza il 25 aprile per ribadire da che parte vogliamo che stia il nostro Paese rispetto alle sfide del mondo e a quelle che riguardano gli italiani».