VASTO – Ancora una volta i volontari dell’associazione Plastic Free si sono messi in prima linea ne50 volontari in azione a Vasto: raccolti rifiuti sulla spiaggia di San Nicola alla lotta contro l’inquinamento ambientale. Nella giornata del 17 aprile, guidati dalla referente provinciale Maria Agnese Catalano, hanno dato vita a un’operazione di clean-up nella suggestiva insenatura della spiaggia di San Nicola, a Vasto. Insieme a loro anche il gruppo “Shalom” e l’associazione scout “Agesci Vasto 1“, coordinata da Angelo Marzella e Sandra Smargiassi.
Circa 50 i partecipanti totali, tutti impegnati nel ripristino della bellezza naturale del sito e animati da uno spirito di sensibilizzazione ambientale e civica. Un lavoro intenso e senza sosta che ha portato al recupero di un’ingente quantità di rifiuti, in gran parte frutto di abbandoni illeciti.
Il bilancio dell’attività, come riportato dai volontari, è stato ancora una volta all’insegna dell’amarezza: 18 sacchi da 50 litri e 20 sacchi da 100 litri, oltre a più di 50 bottiglie di vetro. A questi si aggiungono oggetti di grandi dimensioni come ombrelloni, sedie a sdraio in plastica e legno, una boa, un serbatoio e un motore di barca arrugginito, oltre a una mola, tubi in gomma, stivali e vari pezzi in metallo.
«A vincere oggi è stata nuovamente l’inciviltà – ha dichiarato la referente Catalano – quanto trovato in spiaggia non è solo materiale di risulta trasportato dal mare, ma il risultato di abbandoni deliberati e illeciti, segno di una persistente mancanza di rispetto per l’ambiente».
L’iniziativa si è conclusa con un momento di riflessione condiviso, sulle orme del pensiero di Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout: «Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’abbiate trovato».
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