VASTO – Si sono svolti ieri mattina gli scrutini per il rinnovo delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) presso il Comune di Vasto, e il verdetto ha riservato una sorpresa significativa: la lista del sindacato Csa si è imposta come la più votata, superando tutte le altre sigle storicamente più radicate nella pubblica amministrazione locale.
Con 155 votanti su 169 aventi diritto, il Csa ha ottenuto 51 preferenze, registrando un incremento del 21% rispetto al precedente appuntamento elettorale del 2022. A trainare la lista è stato Antonio Di Lena, ufficiale della Polizia Locale e volto noto del Csa, che ha raccolto il maggior numero di preferenze individuali con 18 voti.
Insieme a Di Lena, sono stati eletti tra le fila del Csa anche Massima Di Paolo e Simone Vallati. Il sindacato conquista così tre seggi, al pari della Cisl, che ottiene 45 voti ma perde il 18% rispetto a due anni fa. Segue la Cgil con 41 preferenze e due seggi, in calo dell’8%, mentre la Uil chiude con 14 voti e un solo seggio. Il risultato del Csa, da sempre percepito come sindacato rappresentativo esclusivamente della Polizia Locale, segna un punto di svolta e mostra una più ampia capacità di rappresentanza all’interno dell’ente comunale.
Grande la soddisfazione espressa dalle segreterie regionale e provinciale del Csa, che in una nota ringraziano i lavoratori e le lavoratrici per la fiducia espressa. I neo eletti si sono detti pronti ad avviare fin da subito un dialogo costruttivo con i colleghi del comparto, confermando la volontà di rappresentare in modo inclusivo le istanze del personale comunale.
