GUGLIONESI – Potrebbe essere stato un malore improvviso la causa della morte di Nicola Di Carlo, 64 anni, l’autista di bus di Guglionesi finito mercoledì scorso nel fiume Po a Torino, tra piazza Vittorio Veneto e i Murazzi.
L’autopsia, eseguita oggi dalla dottoressa Lucia Tattoli su incarico della Procura, ha rilevato segni compatibili con un possibile infarto o aneurisma. Tuttavia, saranno necessari ulteriori esami per stabilire se il decesso sia avvenuto prima o dopo la caduta in acqua. All’esame autoptico ha preso parte anche il medico legale Ilda Polidoro, incaricato dalla famiglia del defunto, che è assistita dall’avvocato Giuseppe La Rana.
L’inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Rossella Salvati, è attualmente aperta con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con precisione gli ultimi momenti di vita dell’uomo per chiarire definitivamente le cause della tragedia.
Intanto giovedì a Guglionesi saranno officiati i funerali di Di Carlo.