SCERNI – Una giornata di grande valore, quella di ieri per l’Istituto Tecnico Agrario, che ha celebrato l’inaugurazione della sua nuova serra didattica. Un’infrastruttura innovativa, pensata per coniugare teoria e pratica e fornire agli studenti uno spazio di sperimentazione eco-sostenibile all’avanguardia.
All’evento hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, i sindaci del territorio, Daniele Carlucci e Graziana Di Florio, il consigliere provinciale Alessandro La Verghetta e il dott. Pierangelo Trippitelli, Dirigente dell’ Ambito Territoriale di Chieti e Pescara – Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo. Tutti hanno sottolineato il valore strategico di questa struttura per la scuola e per l’intera comunità.
All’evento sono intervenuti anche figure storiche dell’Istituto Tecnico Agrario di Scerni, che hanno contribuito alla sua crescita e prestigio nel tempo. Tra loro, l’ex Dirigente Scolastico Nino Menna, l’ex vicepreside Nadia de Risio, l’ex assistente tecnico Nuzio Nelli e l’ex insegnante Angelica Marrone, oggi Dirigente presso l’I.C. P.S. Zimarino. La loro presenza ha reso l’inaugurazione ancora più significativa, testimoniando il forte legame tra la scuola e chi ne ha fatto parte nel corso degli anni.
La giornata è stata arricchita dal convegno “La ricerca agronomica nel settore vivaistico: attualità e scenari futuri”, con gli interventi di grandi esperti del settore: il dott. Roberto Di Primio, che ha illustrato l’evoluzione del vivaismo frutticolo e olivicolo a livello regionale, nazionale e internazionale; il dott. Giustino Sirolli, che ha approfondito il ruolo della serra nella ricerca agronomica; e il prof. Silverio Pachioli, che ha affascinato il pubblico con un excursus sulla straordinaria storia del pomodoro.
Nel suo discorso, la Dirigente Scolastica, prof.ssa Antonietta Ciffolilli, ha ricordato come questa serra rappresenti un’opportunità unica per gli studenti, che potranno applicare sul campo le conoscenze acquisite in aula, sperimentando le tecniche di coltivazione più avanzate e sostenibili. Ha inoltre sottolineato il ruolo fondamentale del progetto, realizzato grazie ai Fondi Strutturali Europei (PON 2014-2020 – Asse V) e ai finanziamenti del PNRR, missione 4 investimento Next Generation Labs.
“Questo spazio non è solo un luogo di coltivazione, ma un vero e proprio laboratorio didattico a cielo chiuso, dove teoria e pratica si incontrano per formare i futuri professionisti dell’agricoltura”, ha dichiarato il Dirigente dell’ Ambito Territoriale di Chieti e Pescara – Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, dott. Pierangelo Trippitelli, affermando che l’Istituto Tecnico Agrario di Scerni si conferma un’eccellenza nel territorio, un punto di riferimento per la formazione e l’innovazione nel settore agricolo, in grado di valorizzare le tradizioni e guardare con determinazione al futuro della sostenibilità e della ricerca agronomica.
La serra, dotata delle più moderne tecnologie, permetterà agli studenti di monitorare l’ambiente di crescita delle piante, analizzare i dati agronomici in tempo reale e approfondire tematiche legate alla biodiversità e alla sostenibilità. Un progetto che rafforza il legame tra scuola e mondo del lavoro, offrendo ai ragazzi un’opportunità concreta di crescita e innovazione nel settore agricolo.
Dopo un momento di dibattito con il pubblico, la cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro e l’inaugurazione ufficiale della serra. Un traguardo importante per l’Istituto Omnicomprensivo Ridolfi, che continua a investire nella formazione di nuove generazioni di tecnici agrari, preparandoli alle sfide dell’agricoltura del futuro.










