VASTO – Negli ultimi giorni sono proseguiti i controlli disposti dal Questore della provincia di Chieti, in attuazione delle decisioni prese dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di illegalità.
Le operazioni sono state condotte dagli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Chieti, insieme al personale dei Commissariati di P.S. di Vasto e Lanciano, con il supporto dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti-Pescara e del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della ASL n. 2 Lanciano-Vasto-Chieti.
Le verifiche hanno riguardato una discoteca e un ristorante-pizzeria nelle zone di Vasto e San Salvo.
Nel primo caso, sono state rilevate diverse irregolarità: somministrazione di bevande alcoliche a minori di età compresa tra i 16 e i 17 anni, presenza di un lavoratore in nero, mancata formazione del personale, assenza di aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), carenze nei requisiti igienico-sanitari e inosservanza delle procedure di autocontrollo (H.A.C.C.P.). Complessivamente sono state comminate sanzioni per un ammontare di circa 14.000 euro.
Nel secondo caso, sono emerse irregolarità relative a un’attività di intrattenimento danzante non autorizzata all’interno di un ristorante-pizzeria a San Salvo, oltre all’impiego di addetti alla sicurezza senza la preventiva comunicazione al Commissariato di P.S. di Vasto. Per queste violazioni sono state inflitte sanzioni per un totale di circa 5.500 euro. Inoltre, altre irregolarità sono state segnalate agli enti competenti per gli opportuni provvedimenti.
Infine, i controlli hanno riguardato anche una struttura ricettiva situata in un’area montana, dove sono state riscontrate l’assenza del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) e del piano di emergenza, la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo (H.A.C.C.P.) e carenze nei requisiti igienico-sanitari. A seguito di queste infrazioni, sono state imposte sanzioni per circa 12.000 euro.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione alle attività sottoposte a licenza.