ITALIA – Dal prossimo anno accademico, sarà abolito il test di accesso per le facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. La decisione è stata ufficializzata oggi dopo il voto alla Camera dei Deputati.
La riforma, tanto attesa dagli studenti, è stata accolta come una risposta alle richieste di semplificazione dell’accesso ai corsi di laurea in ambito sanitario. Nino Giuseppe Critelli, coordinatore regionale della Lega Giovani, ha sottolineato l’importanza di questa modifica, dichiarando: «Finalmente non sarà un test a crocette a precludere l’iscrizione a queste facoltà».
Critelli ha poi spiegato che la riforma è solo un primo passo per affrontare la carenza di medici e professionisti sanitari, una problematica che non si risolverà esclusivamente con l’eliminazione del test, ma che necessiterà di ulteriori misure. Ha inoltre rimarcato la necessità di un adeguamento delle strutture universitarie, affinché gli atenei possano garantire il corretto svolgimento del “semestre filtro”, una fase di selezione che permetterà di valutare adeguatamente le competenze degli studenti.
La Lega, secondo quanto affermato da Critelli, continua a mettere al centro della propria azione politica i giovani, con l’obiettivo di formare i futuri professionisti e la futura classe dirigente del Paese.