ABRUZZO – Salvaguardare il patrimonio culturale regionale, rappresentato da grandi eventi storico-religiosi, musicali, teatrali e di arte contemporanea, che nel tempo hanno contribuito a far conoscere l’Abruzzo oltre i confini regionali. È questo l’obiettivo di un progetto di legge presentato dal capogruppo della Lega in Regione, Vincenzo D’Incecco.
Il disegno di legge, firmato anche dai consiglieri Carla Mannetti (Lega), Marianna Scoccia (Noi Moderati) e dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, prevede, spiega D’Incecco, «attraverso variazioni al bilancio 2025-2027, contributi straordinari per lo svolgimento, nel 2025, di manifestazioni rilevanti per l’Abruzzo».
In particolare, il provvedimento assegna 30 mila euro ciascuno per:
- la 43ª edizione del Mastrogiurato di Lanciano;
- la Perdonanza Celestiniana organizzata dal Comune dell’Aquila;
- la Giostra Cavalleresca di Sulmona.
Sono inoltre previsti 10 mila euro ciascuno per:
- il 53º Festival Internazionale Pescara Jazz;
- la 52ª edizione del Premio Sulmona;
- l’8ª edizione del Concorso Internazionale “Francesco Paolo Tosti”;
- la stagione di concerti e prosa 2025 della Società del Teatro e della Musica “Primo Riccitelli”;
- la 54ª edizione dell’Estate Musicale Frentana;
- l’11ª edizione della manifestazione “Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma”, organizzata dall’associazione Jazz all’Aquila E.T.S.
«Si tratta – sottolinea D’Incecco – di eventi identitari della nostra regione, che non solo mantengono vive le radici del territorio, ma attraggono turismo, stimolano l’economia locale e creano opportunità di lavoro. Il nostro obiettivo è riuscire ad incrementare ulteriormente questi fondi. Naturalmente, nel dibattito in Commissione, siamo aperti a recepire suggerimenti su altre manifestazioni di rilievo».
Sulla stessa linea Carla Mannetti, che evidenzia: «Con questo progetto di legge rispondiamo alle esigenze dell’intero territorio regionale. Attraverso questi contributi sosteniamo iniziative che valorizzano da sempre il patrimonio abruzzese, rafforzandone l’identità culturale».
Anche Marianna Scoccia conferma l’impegno a migliorare il provvedimento in fase di discussione: «In Commissione andremo ulteriormente a perfezionare la proposta. Intendiamo valorizzare il più possibile gli eventi culturali, che rappresentano un volano per lo sviluppo sociale, economico e turistico della nostra regione».
