ABRUZZO – Il Tar Abruzzo ha rigettato le richieste di sospensiva del Piano di dimensionamento scolastico 2025-2026, presentate dalla Provincia di Chieti e dai comuni di Vasto, Miglianico e Quadri.
L’assessore all’Istruzione, Roberto Santangelo, ha commentato la decisione affermando: «È la conferma della serietà del lavoro portato avanti dalla Regione Abruzzo nel rispetto di tutte le posizioni».
Santangelo ha inoltre sottolineato la correttezza della posizione della Regione, dichiarando: «Eravamo certi della giustezza della nostra posizione e la decisione del Tar conferma che ci siamo mossi nel rispetto delle regole e delle indicazioni che sono state fornite dal ministero dell’Istruzione per l’elaborazione dei piani di dimensionamento scolastico. Ma soprattutto, il rigetto della sospensiva conferma quanto affermato dal primo momento dalla Regione, e cioè che il processo decisionale è stato segnato dalla trasparenza, dal confronto e dal rispetto dei ruoli».
L’assessore ha inoltre espresso gratitudine nei confronti dell’Avvocatura regionale per il lavoro svolto, del servizio Istruzione della Regione per il supporto fornito e dell’Ufficio scolastico regionale per aver condiviso le linee guida del Piano di dimensionamento scolastico 2025-2026.