VASTO – Il Comune di Vasto, in collaborazione con Wiseair, ha reso noti i risultati del monitoraggio della qualità dell’aria relativi agli ultimi sei mesi (luglio 2024 – gennaio 2025). Sebbene i dati non sostituiscano quelli ufficiali dell’ARPA (ex Arta), che rappresentano il riferimento normativo sul tema, offrono comunque un utile strumento per comprendere la salubrità dell’aria cittadina.
Il report evidenzia una buona qualità dell’aria, anche nei mesi più critici, e disegna un quadro complessivamente positivo. Nonostante alcune criticità, la situazione è considerata positiva in generale.
Secondo il monitoraggio, la principale fonte di inquinamento a Vasto è il settore dei trasporti, in particolare il traffico ferroviario. Le emissioni sono così suddivise:
- Trasporto (altro): 75,6% PM2.5 e 72,2% PM10
- Trasporto su strada: 3,4% PM2.5 e 4,9% PM10
- Riscaldamento e combustione residenziale: 18,5% PM2.5 e 17,9% PM10
Gli altri settori, come l’uso di solventi, il trattamento dei rifiuti, l’agricoltura e il settore zootecnico, contribuiscono in modo molto limitato alle emissioni, con percentuali residuali. Durante il periodo analizzato, si sono verificati 9 sforamenti di PM2.5 e 6 di PM10.
«I numeri ci mostrano una situazione positiva per la qualità dell’aria a Vasto», affermano il sindaco Francesco Menna e l’assessore all’Ambiente Gabriele Barisano. «Il settore dei trasporti è la principale fonte di emissioni. Abbiamo investito in questa tecnologia, a dimostrazione del nostro impegno per una città vivibile con una qualità dell’aria ottimale. Siamo soddisfatti dei risultati, ma sappiamo che non bisogna abbassare la guardia. Ci auguriamo che anche altri Comuni del territorio seguano il nostro esempio: siamo pronti a collaborare».
I dati in tempo reale sulla qualità dell’aria a Vasto sono disponibili al link: https://widgets.ido.wiseair.vision/v2/municipality/110. Inoltre, è possibile scaricare gratuitamente l’applicazione IDO-Wiseair per monitorare la qualità dell’aria nel Comune di Vasto.