PESCARA – «Appare evidente come ci sia un accanimento pretestuoso, da parte della consigliera del Movimento 5 Stelle Erika Alessandrini e non solo, sulla questione inerente l’inizio dei lavori per l’allungamento della pista dell’aeroporto d’Abruzzo», afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia.
Nel corso della commissione Vigilanza, Verrecchia ha ribadito quanto già dichiarato: «Non c’è stata alcuna farsa da parte del presidente Marco Marsilio. Già un anno fa, infatti, Marsilio ha ufficializzato l’avvio delle attività necessarie per rendere l’area interessata completamente sgombra da ogni impedimento, propedeutico all’intervento sulla pista».
Il capogruppo di FdI ha poi sottolineato come gli aspetti tecnici del progetto siano stati chiariti dagli interventi in videocollegamento del direttore della Saga e del Rup (Responsabile unico del procedimento), i quali hanno spiegato le operazioni svolte fino a oggi. «Si è reso necessario – spiega Verrecchia – procedere alla bonifica dell’area a causa della folta vegetazione, della presenza di rifiuti abusivi e di mezzi mobili abbandonati. Si tratta di manovre che, naturalmente, richiedono tempi tecnici di esecuzione».
Verrecchia ha anche stigmatizzato le dichiarazioni della consigliera Alessandrini: «Trovo inaccettabili molte delle illazioni espresse e, soprattutto, i toni utilizzati durante l’evento del febbraio 2024. Questo atteggiamento snatura il ruolo istituzionale che una commissione consiliare dovrebbe avere».
Infine, Verrecchia ha concluso: «Un modus operandi irrispettoso da un punto di vista istituzionale, che se dovesse ripetersi sarà oggetto di seria valutazione. Una cosa è certa: gli abruzzesi ricorderanno il 2025 come un anno storico per l’aeroporto d’Abruzzo e per l’allungamento della pista».