CHIETI – Ogni anno, il 10 febbraio rappresenta un’importante occasione per l’Italia per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo degli italiani dalle terre giuliane e dalmate. Questa giornata, istituita nel 2004 con la legge 92/30, è dedicata a preservare la memoria della tragedia che ha colpito gli italiani e tutte le vittime di questo drammatico capitolo della storia, avvenuto nel secondo dopoguerra.
Uomini e donne, senza distinzione di età, sesso o classe sociale, furono massacrati dai partigiani titini semplicemente per il fatto di essere italiani. La commemorazione del Giorno del Ricordo è quindi un momento cruciale per riflettere su queste atrocità e garantire che non vengano mai dimenticate.
Il Comitato 10 Febbraio è un’associazione di promozione sociale che si impegna a difendere e diffondere la cultura italiana delle terre giuliane e dalmate. Questo gruppo lavora attivamente per mantenere viva la memoria delle tragedie che hanno colpito queste popolazioni nel Novecento. L’associazione si propone di conservare e rinnovare il ricordo degli italiani vittime delle foibe e dei 350.000 esuli dal confine orientale d’Italia.
Andreana Colangelo, Commissario del Comitato 10 Febbraio della Provincia di Chieti, sottolinea l’importanza di questa commemorazione: “A tal proposito, abbiamo invitato tutte le Amministrazioni comunali a rinnovare e celebrare il Giorno del Ricordo, perché solo trasmettendo questa Storia alle nuove generazioni possiamo, tutti insieme, fare in modo che tali atrocità non si verifichino mai più. Rinnovare la memoria dei Martiri delle foibe e degli Esuli è un dovere, trasmetterla alle nuove generazioni è un obbligo morale.”
Per chi desidera aderire alle iniziative o ricevere informazioni sulle attività del Comitato 10 Febbraio della provincia di Chieti, è possibile contattare l’associazione via email all’indirizzo [email protected] o telefonicamente al numero 380 6870034.