VASTO – La questione della permanenza dei tribunali abruzzesi rappresenta un tema di primaria importanza per la tutela della giustizia e della legalità nel territorio. La loro chiusura potrebbe comportare gravi disagi per i cittadini e un indebolimento del sistema giudiziario locale. Per affrontare questa problematica e individuare una soluzione definitiva, è stata avanzata la proposta di convocare un Consiglio Comunale Straordinario che coinvolga tutte le forze politiche e istituzionali.
Così, in una nota, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo:
”Noi consiglieri comunali di Fratelli d’Italia condividiamo pienamente l’importanza strategica che i tribunali abruzzesi rappresentano per il nostro territorio, non solo come presidi di giustizia, ma anche come garanzia di prossimità dei servizi per i cittadini e per la tutela della legalità.
Riconosciamo e sosteniamo con convinzione il lavoro svolto dai nostri parlamentari, che si stanno impegnando concretamente per raggiungere l’obiettivo di una legge che assicuri la salvezza definitiva di queste sedi giudiziarie, superando la logica delle proroghe e offrendo una soluzione strutturale e duratura.
Proprio per questo, accogliamo la proposta di convocare un consiglio comunale straordinario, che riteniamo debba essere necessariamente aperto alla partecipazione di tutti i parlamentari abruzzesi, senza distinzione di appartenenza politica. Crediamo infatti che su temi così cruciali per la nostra comunità sia fondamentale unire le forze e valorizzare il contributo di chi, a livello nazionale, è il vero protagonista di questa battaglia.
La giustizia non ha colore politico: per questo vogliamo trasformare questo momento in un’occasione di confronto costruttivo e di responsabilità condivisa, affinché il nostro territorio possa contare su un impegno unanime e deciso per la difesa dei tribunali abruzzesi”.
La situazione in Abruzzo:
I tribunali abruzzesi stanno affrontando una fase critica, caratterizzata da problemi strutturali e organizzativi che mettono a rischio l’efficienza del sistema giudiziario nella regione. Tra i principali ostacoli emergono la minaccia di chiusura di alcuni tribunali, la carenza di personale e la necessità di una riforma della geografia giudiziaria.
Tribunali a Rischio di Chiusura
I tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto sono attualmente sotto minaccia di chiusura. Sebbene siano state concesse proroghe temporanee per mantenerli operativi, la situazione rimane incerta. L’ultima proroga scadrà il 1 gennaio 2025, ma non rappresenta una soluzione definitiva. La chiusura di questi presidi di giustizia rischia di creare un grave disservizio per le comunità locali, allontanando i cittadini dall’accesso a un sistema giudiziario efficiente.
Grave Carenza di Personale
Un altro problema significativo riguarda la mancanza di personale all’interno dei tribunali. Molti di essi operano senza figure chiave come presidenti e procuratori, causando rallentamenti nelle procedure giudiziarie. Il Tribunale di Avezzano, ad esempio, è attualmente senza presidente, mentre Vasto rischia di rimanere privo di entrambi i vertici. Questa situazione compromette l’efficienza del sistema e aumenta il carico di lavoro per i funzionari in servizio.
La Necessità di una Riforma della Geografia Giudiziaria
La riforma della geografia giudiziaria, attuata senza tenere conto delle specificità territoriali, è stata ampiamente criticata. La chiusura dei tribunali minori, infatti, rischia di penalizzare le comunità locali, riducendo la possibilità di accesso alla giustizia. Gli esperti e le istituzioni chiedono una revisione della riforma per garantire una giustizia più vicina ai cittadini, senza compromettere i diritti fondamentali in nome dell’efficienza amministrativa.
Mobilitazione Politica e Sociale
Gli Ordini degli avvocati sono in prima linea nella difesa dei tribunali minacciati, evidenziando l’importanza di questi presidi per la tutela della legalità e della sicurezza delle comunità. Le istituzioni sono chiamate a intervenire con soluzioni concrete per evitare la chiusura di importanti uffici giudiziari e per rafforzare il sistema con adeguate risorse umane e finanziarie.
Efficienza del Sistema Giudiziario
Nonostante gli sforzi per migliorare l’efficienza e ridurre l’arretrato dei procedimenti, il sistema giudiziario abruzzese continua a operare in condizioni di precarietà. Le riforme necessarie per affrontare queste problematiche devono essere attuate con tempestività, evitando ulteriori proroghe e incertezze che penalizzano cittadini e operatori della giustizia.
