VASTO – Ad agosto la certificazione GPTW di cui le pubblicazioni nei giorni scorsi sui giornali nazionali. Intervistiamo Renato De Ficis, guida di Studioware, una delle aziende premiate e certificate, da anni impegnata nel campo del CRM come partner Salesforce e dello sviluppo di software con AWS (Amazon Web Services).
Quali strategie ha adottato la tua azienda per creare un ambiente di lavoro che favorisca un alto livello di fiducia e motivazione?
Intanto non ci sentiamo arrivati a meta, ma in cammino sul percorso del miglioramento continuo. C’è ancora molto da fare. Per creare un ambiente di fiducia, ci concentriamo sulla trasparenza nelle decisioni aziendali e sull’inclusione dei dipendenti nei processi decisionali. Organizziamo periodicamente momenti per raccogliere le opinioni delle persone, utilizzando i risultati per migliorare sistematicamente l’ambiente lavorativo. La nostra strategia si basa su una leadership che incoraggia la partecipazione attiva e il riconoscimento dei successi individuali e collettivi.
Come definiresti la cultura aziendale della tua azienda e quali azioni concrete metti in atto per trasmetterla ai tuoi collaboratori?
La cultura aziendale di Studioware è centrata sulla persona e si fonda su valori di fiducia, rispetto e inclusione. Per trasmettere questi valori ai nostri collaboratori, innanzitutto li viviamo, oltre a organizzare incontri formali e informali dove incoraggiamo la comunicazione aperta e il feedback. Ogni dipendente ha accesso a un canale diretto con i propri responsabili, promuovendo un ambiente di lavoro in cui tutti si sentono ascoltati e valorizzati.
Quali benefit e iniziative hai implementato per migliorare il benessere e la soddisfazione dei dipendenti?
Abbiamo introdotto diverse iniziative per il benessere dei dipendenti, tra cui programmi di formazione continua, in alcuni casi usando metodi e strumenti abbastanza innovativi, promuovendo flessibilità lavorativa e attività di team building. Inoltre, curiamo il percorso di sviluppo professionale di ogni singola persona offrendo opportunità di crescita interna, affinché ognuno possa sviluppare le proprie competenze e attitudini sentendosi prezioso e parte integrante dell’azienda.
Come affronta le sfide legate all’innovazione e all’adattabilità ai cambiamenti per garantire il successo aziendale nel lungo periodo?
Affrontiamo le sfide legate all’innovazione digitale, il nostro campo specifico, investendo in ricerca e sviluppo. Promuoviamo una mentalità agile all’interno del team, incoraggiando l’adozione di nuove tecnologie e metodologie. La formazione continua è fondamentale, per questo investiamo parte del tempo lavorativo delle persone; organizziamo workshop e seminari per mantenere il nostro personale aggiornato sulle ultime tendenze del settore, garantendo così che l’azienda rimanga competitiva.
Come garantisci equità nella distribuzione delle retribuzioni e nelle opportunità di crescita professionale all’interno della tua azienda?
Garantiamo equità attraverso una politica retributiva trasparente che si basa su criteri oggettivi come esperienza, competenze, attitudini e performance. Ogni tre mesi ogni persona svolge un momento di revisione del suo percorso con l’azienda. Ci assicuriamo che tutti i dipendenti abbiano accesso alle stesse possibilità di sviluppo e non contenti l’anno scorso abbiamo scelto di misurare in maniera oggettiva le modalità di gestione che usiamo con tutto il personale, per questo abbiamo cercato di acquisire la certificazione GPTW (Great Place to Work), obiettivo raggiunto ad agosto 2024. Per noi un nuovo punto di partenza per fare ancora meglio.
Quali sono le principali sfide che un’azienda nel Sud Italia deve affrontare per mantenere un alto livello di competitività e attrattività?
Le aziende nel Sud Italia affrontano sfide significative come la carenza di talenti qualificati e la necessità di infrastrutture adeguate. Qui da noi si vive bene, ma essendo lontani dai grandi poli italiani (Milano, Torino, Roma) occorre lavorare ingegnandosi molto di più. Tuttavia, percepiamo un riscontro positivo: dopo la pandemia sono in molti quelli che per scelta di vita decidono di vivere lontani dalla grande città, dove qualità di vita e worklife balance sono migliori.

