VASTO – Il Consiglio dell’Ordine degli Agronomi e dei Forestali della Provincia di Chieti ha inviato una diffida al Comune di Vasto, chiedendo di non ripetere la procedura adottata per la valutazione della stabilità arborea in seguito all’abbattimento di nove pini nelle scorse settimane. La decisione è stata presa dopo che la verifica delle condizioni delle piante è stata effettuata da due ingegneri dipendenti dell’ente, senza il coinvolgimento di tecnici abilitati in materia forestale.
Il provvedimento è stato accolto positivamente dal GEAV (Guardie Ambientali Volontarie) e dal Comitato Amici degli Alberi, che avevano già segnalato presunte irregolarità nella gestione dell’intervento.
«Noi della GEAV siamo stati i primi, un mese fa, a segnalare con un esposto che non potevano essere degli ingegneri a firmare i verbali di sopralluogo, ma i tecnici abilitati, cioè agronomi o forestali» – dichiara Marco Cannarsa, comandante provinciale delle Guardie Ambientali – «ora, con l’autorevole intervento del Consiglio dell’Ordine, si mette un punto fermo su questa vicenda».
Dello stesso avviso anche il Comitato Amici degli Alberi. «Il Consiglio dell’Ordine ha ravvisato una palese violazione del regolamento del verde» – afferma Mario Rai, referente del comitato – «speriamo che il Comune ne tenga conto e si comporti di conseguenza».
L’intervento mira a garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di valutazione della stabilità degli alberi e di tutela del patrimonio arboreo urbano.
