ABRUZZO – La CISL FP Abruzzo Molise ha manifestato soddisfazione per l’accordo regionale riguardante la destinazione dell’indennità di pronto soccorso per il personale sanitario, come previsto dalle leggi n. 234/2021 e n. 197/2022. Questo accordo, frutto di un confronto costruttivo con le istituzioni, prevede l’assegnazione di 2.830.377,44 euro per l’anno 2024, fondi destinati a supportare il lavoro degli operatori impegnati nei pronto soccorso della Regione Abruzzo.L’accordo stabilisce un’indennità media mensile di 297,81 euro lordi per ciascun operatore, riconosciuta per dodici mensilità, sulla base della presenza effettiva in servizio, inclusi i turni di riposo. Questa misura rappresenta un riconoscimento delle difficili condizioni di lavoro affrontate dai professionisti nelle strutture sanitarie d’emergenza.
Distribuzione delle Risorse
Le risorse finanziarie sono state suddivise tra le Aziende Sanitarie Locali (ASL) della regione come segue:
- ASL 1 AQ: 716.796,12 euro
- ASL 2 CH: 837.686,78 euro
- ASL 3 PE: 618.009,43 euro
- ASL 4 TE: 657.885,12 euro
Questa distribuzione tiene conto del numero di operatori coinvolti e dei volumi di accesso registrati, garantendo una divisione equa e proporzionata dei fondi.
Criticità Persistenti
Nonostante questo traguardo, permangono criticità nella gestione contrattuale e nel confronto tra le parti. La CISL FP sottolinea che risorse aggiuntive avrebbero potuto tradursi in incrementi salariali significativi se non fossero state compromesse dall’inerzia di alcune organizzazioni sindacali. Il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e l’assenza di una nuova fase contrattuale hanno penalizzato i lavoratori, privandoli di arretrati e strumenti necessari per migliorare le condizioni lavorative.La CISL FP ribadisce che la contrattazione e il confronto a livello nazionale, insieme alle attività sindacali territoriali, rappresentano l’unico strumento efficace per garantire un reale miglioramento delle condizioni di lavoro. Solo attraverso un approccio costruttivo e partecipato è possibile ottenere risultati concreti, superando le incertezze e valorizzando il ruolo fondamentale dei lavoratori.