VASTO – La lettura si conferma un tema centrale delle politiche culturali del Comune di Vasto. A sottolinearlo è l’assessore alla cultura Nicola Della Gatta, che ha evidenziato l’importanza di una strategia condivisa tra istituzioni culturali, scuole e gruppi spontanei per valorizzare il ricco patrimonio culturale della città e incentivare l’accesso alla cultura, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni.
Secondo Della Gatta, il territorio vanta un ampio numero di realtà impegnate nella promozione della lettura. «Mi sto rendendo conto di quanto Vasto sia ricca di gruppi spontanei che si dedicano alla promozione della lettura», ha dichiarato. «Alcuni li conoscevo già per le attività organizzate presso il Polo Bibliotecario Mattioli o negli spazi di Palazzo Mattioli, altri invece si stanno facendo avanti con nuove progettualità».
L’assessore ha ribadito l’importanza di mettere in rete queste esperienze per renderle più incisive e accessibili. «Il nostro obiettivo è costruire una rete organizzata, che renda queste iniziative efficaci e pienamente fruibili. Questa collaborazione rappresenta un’opportunità non solo per la comunità culturale, ma soprattutto per i giovani, che sono il futuro della nostra società».
Lettura e cultura: un binomio cruciale nella società digitale
In un’epoca di rapidi cambiamenti tecnologici, Della Gatta ha sottolineato come la lettura rappresenti un punto fermo per la formazione di una coscienza critica. «Il passaggio tumultuoso dalla società analogica a quella digitale ha bisogno di regole e valori per non perdere il senso dell’umanità», ha affermato.
L’assessore ha poi posto l’accento sul rischio di una perdita di consapevolezza nel mondo contemporaneo, dominato dalla tecnologia. «Spesso ci illudiamo che la realtà virtuale sia più efficace di quella vera e che, dietro una tastiera, si possa giudicare tutto senza una reale consapevolezza critica. Questo, però, può portarci a perdere il contatto con i valori fondamentali che ci definiscono come persone».
Secondo Della Gatta, la cultura è uno strumento essenziale per affrontare queste sfide. «La cultura è il punto di partenza per costruire una coscienza critica. E la lettura, che sia di letteratura o di poesia, rappresenta il primo passo per arricchire non solo il nostro bagaglio culturale, ma anche la nostra umanità», ha spiegato.
Verso una rete culturale integrata
L’amministrazione comunale intende investire ulteriormente nella creazione di una rete culturale che integri le diverse realtà locali, dai gruppi spontanei alle scuole, fino alle istituzioni storiche. Questa rete sarà orientata non solo alla promozione della lettura, ma anche alla valorizzazione delle esperienze letterarie e poetiche che fanno parte del patrimonio culturale locale e nazionale.
«Attraverso la letteratura possiamo crescere come persone e costruire una società più giusta, consapevole e responsabile. Solo così saremo in grado di utilizzare in modo positivo e consapevole la modernità tecnologica che abbiamo a disposizione», ha concluso Della Gatta.
In video l’intervista completa.