VASTO – Il circolo di Fratelli d’Italia ha organizzato una giornata di mobilitazione nella piazza e presso il mercato di Santa Chiara, dedicata alla sensibilizzazione contro le aggressioni nei confronti delle forze dell’ordine. Durante l’iniziativa, sono stati distribuiti volantini informativi e avviata una raccolta firme a sostegno della petizione nazionale promossa dal partito.
Obiettivi della campagna
La campagna mira a ottenere un inasprimento delle pene per chi commette violenze, minacce o lesioni contro agenti e militari, nonché all’introduzione del reato di rivolta in carcere e a garantire maggiori tutele legali per gli operatori della sicurezza.
Le dichiarazioni dei rappresentanti locali
Il Consigliere Regionale Francesco Prospero, intervenuto durante l’evento, ha dichiarato: «È fondamentale garantire strumenti concreti di protezione a chi ogni giorno lavora per la nostra sicurezza». A queste parole ha fatto eco il Segretario Cittadino di Fratelli d’Italia, Piernicola Carlesi, che ha aggiunto: «La presenza dei cittadini e il loro sostegno dimostrano quanto sia sentita questa battaglia di civiltà, che deve unire tutti a prescindere dalle appartenenze politiche».
Verso il futuro
L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di attività portate avanti dal partito, che intende proseguire con determinazione questa campagna, ribadendo l’impegno per il rispetto e la dignità delle forze dell’ordine.
Il contesto nazionale della campagna
La petizione lanciata da Fratelli d’Italia si inserisce in un contesto più ampio, dove la crescente preoccupazione per le aggressioni nei confronti delle forze dell’ordine ha spinto numerosi partiti e associazioni a chiedere interventi legislativi più rigorosi. Secondo i dati ufficiali, gli agenti di polizia, i carabinieri e altri operatori delle forze dell’ordine sono frequentemente vittime di violenze durante il loro servizio, un fenomeno che ha suscitato forti reazioni nel dibattito pubblico. La campagna di Fratelli d’Italia si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e di portare avanti richieste concrete per garantire una maggiore sicurezza per chi protegge la collettività.