PESCARA – Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha recentemente rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, in cui ha definito l’Aeroporto d’Abruzzo un’alternativa operativa al principale scalo romano di Fiumicino. Un’affermazione che, nel contesto delle tensioni in corso tra Ryanair e Aeroporti di Roma (AdR), apre scenari di grande interesse per la nostra regione.
Le parole di Wilson evidenziano il valore strategico di Pescara per il modello di business della compagnia aerea low-cost leader in Europa. Secondo il CEO, lo scalo abruzzese beneficia di costi operativi competitivi, tariffe aeroportuali tra le più basse d’Europa e l’assenza della tassa municipale, fattori che lo rendono un’opzione particolarmente appetibile.
Sulla scia di queste dichiarazioni, il deputato abruzzese Giulio Sottanelli ha lanciato un appello per cogliere questa straordinaria opportunità di rilancio per l’Aeroporto d’Abruzzo. «L’esempio di Bergamo-Orio al Serio ci dimostra come, con una visione lungimirante e una strategia chiara, sia possibile trasformare un aeroporto secondario in un hub di riferimento per i voli low-cost a livello europeo», ha sottolineato Sottanelli. «Anche Pescara può diventare un volano per l’economia regionale e un punto di accesso privilegiato per i flussi turistici, sia nazionali che internazionali».
Il deputato ha ribadito l’importanza di un confronto diretto con Ryanair e di un piano organico che valorizzi i punti di forza dello scalo abruzzese. Ha inoltre posto l’accento sulla necessità di investimenti infrastrutturali e di una collaborazione sinergica tra Regione, istituzioni locali e nazionali, e attori economici del territorio. «In qualità di Deputato abruzzese, sono pronto a fare la mia parte per raggiungere questo obiettivo ambizioso. Solo con un’azione corale e determinata possiamo restituire al turismo del nostro territorio la spinta che merita e di cui ha bisogno».
Il messaggio è chiaro: è tempo di agire. Per l’Abruzzo e il suo aeroporto, questa potrebbe essere l’occasione per ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama del trasporto aereo europeo.