ABRUZZO – La Giunta regionale dell’Abruzzo ha approvato il disegno di legge che introduce modifiche significative al Testo unico in materia di commercio della Regione. La proposta, presentata dall’assessore alle Attività produttive e al Commercio, Tiziana Magnacca, interviene su due aspetti fondamentali: la composizione dell’Osservatorio regionale in materia di distribuzione (art. 20) e la disciplina del commercio su aree pubbliche (Titolo VII).
«Questo disegno di legge è il risultato di un percorso di concertazione avviato con le associazioni di categoria e l’Anci, in considerazione del ruolo cruciale che i Comuni rivestono in questo ambito», ha dichiarato l’assessore Magnacca. «Per quanto riguarda l’art. 20, abbiamo previsto l’ingresso di un rappresentante per ciascuna delle Camere di Commercio presenti in regione. Le modifiche al Titolo VII, invece, sono più complesse, in quanto mirano a recepire i principi europei, costituzionali e statali in tema di concorrenza e liberalizzazione».
Le modifiche proposte sul commercio in aree pubbliche nascono dall’esigenza di affrontare alcune criticità emerse dopo il riordino della legge nazionale del 2023. La normativa nazionale prevede che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emani linee guida per regolamentare le concessioni di posteggio, stabilendo che queste vengano rilasciate tramite procedure selettive pubbliche per una durata di dieci anni. Tuttavia, tali linee guida non sono ancora state pubblicate, creando un vuoto normativo che ha spinto la Regione ad intervenire.
«In assenza di un quadro regolamentare definitivo da parte del Ministero, abbiamo deciso di accogliere le istanze provenienti dalle associazioni di categoria più rappresentative, modificando gli articoli del Testo unico per adeguarli alle esigenze del territorio», ha spiegato Magnacca. «Abbiamo lavorato per garantire il rispetto delle normative comunitarie e nazionali, ma con un’attenzione particolare alle peculiarità locali».
Il disegno di legge, approvato dalla Giunta, passa ora al Consiglio regionale per la discussione e l’approvazione definitiva. Si tratta di un intervento che punta a modernizzare e rendere più efficiente il settore del commercio in Abruzzo, rafforzando la tutela della concorrenza e garantendo una gestione più equilibrata delle concessioni.