VASTO – Piazza San Pietro si è trasformata in uno scenario di festa e tradizione grazie al canto de Lu Sand’Andunie, riproposto con passione dalla Comitiva Il Cavaliere. Questa sera, poco prima delle 18, i musicisti si sono radunati con chitarre, tamburelli e fisarmoniche.
Il momento è stato reso ancora più suggestivo dalla presenza del diavolo e del santo eremita, due figure che rappresentano l’eterna contrapposizione tra bene e male. Da una parte, il diavolo, con il suo forcone e l’aria beffarda; dall’altra, il santo, avvolto nel suo saio e accompagnato dal suono lieve del campanellino del bastone. Un gioco di ruoli che, con un tocco di teatralità, ha saputo catturare l’attenzione e l’immaginazione del pubblico.
Questo appuntamento, che si rinnova ogni anno, non è solo una tradizione, ma un momento che rafforza il legame della comunità con la propria storia. La Comitiva Il Cavaliere dimostra che il canto de Lu Sand’Andunie non è solo un ricordo del passato, ma una parte viva dell’identità di Vasto, capace di emozionare e unire generazioni.