VASTO – Nella seconda domenica dopo Natale, Don Domenico Spagnoli, parroco di Santa Maria Maggiore in Vasto, ci guida a riflettere sul mistero profondo del Natale: il Verbo di Dio, il Logos, che si è fatto carne e ha posto la sua tenda in mezzo a noi.
Il Logos non è solo una parola, ma il principio che ordina l’universo, il progetto stesso di Dio. Eppure, questo Verbo eterno si è fatto sarx, carne fragile e vulnerabile, per rivelarci il volto del Padre. «Nessuno ha mai visto Dio» ricorda Don Domenico, «ma il Figlio, incarnandosi, ci mostra il suo amore, la sua bellezza, la sua misericordia».
La liturgia ci invita a vedere nel bambino di Betlemme la Sapienza di Dio: in Gesù, impariamo a leggere il senso della nostra vita e a scoprire una via che ci conduce al Padre. Lui è la via, la verità e la vita, e chi lo segue non sbaglia nel riconoscere il volto di Dio.
Don Spagnoli conclude con un invito a riscoprire, con umiltà e stupore, il mistero della vita divina che si dona a chiunque apra il cuore. «In quel bambino c’è molto di più di ciò che appare: in Lui possiamo trovare il sapore autentico della vita e la bellezza dell’amore di Dio».
Un messaggio semplice, ma profondo, che ci accompagna in questo tempo di Natale, ricordandoci che Dio è vicino e cammina con noi.