ITALIA – A partire dal mese di dicembre 2024, i lavoratori metalmeccanici del settore artigianale vedranno significative modifiche nei cedolini paga, frutto dell’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) sottoscritto il 19 novembre 2024. Questo aggiornamento introduce un miglioramento retributivo sostanziale e semplificazioni nella struttura delle buste paga.
Il rinnovo del CCNL Area Meccanica per il periodo 2023-2026 stabilisce aumenti definitivi per i dipendenti delle aziende artigiane dei settori Metalmeccanica, Autoriparazioni, Installazione di impianti, Oreficeria e argenteria e Odontotecnica.
Fino a novembre 2024, i lavoratori inquadrati al 4° livello come operai specializzati ricevevano in busta paga un elemento retributivo aggiuntivo, denominato AFAC, pari a 96 euro. Tale importo rappresentava un anticipo sui futuri aumenti contrattuali e si sommava alla retribuzione tabellare e ad altri elementi economici.
Dal cedolino di dicembre 2024, l’AFAC verrà incorporato nella retribuzione tabellare, determinando un incremento del valore orario base. A questa integrazione si aggiunge un nuovo aumento retributivo mensile di 50 euro per il 4° livello, che rappresenta la prima tranche di un incremento complessivo di 120 euro previsto dal rinnovo contrattuale. Complessivamente, i lavoratori del settore artigianale al 4° livello otterranno un incremento retributivo di 216 euro su un periodo di quattro anni, suddivisi in 96 euro dell’AFAC e 120 euro dei nuovi aumenti tabellari
Le nuove tabelle retributive, valide dal 1° dicembre 2024, includono aumenti specifici per ogni livello di inquadramento e riguardano tutti i settori interessati dal rinnovo contrattuale: metalmeccanica, installazione di impianti, oreficeria, odontotecnica e restauro dei beni culturali.