CUPELLO – Si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo la prima edizione del presepe vivente a Cupello.
L’iniziativa ha visto la luce dopo tre anni di pianificazione e impegno costante. «Abbiamo voluto realizzare un presepe vivente che coinvolgesse tutte le realtà della nostra associazione, dai bambini dell’Acr ai giovani e adulti», ha dichiarato il Consiglio dell’Azione Cattolica.
«Il successo della serata è stato possibile grazie all’impegno instancabile del nostro Presidente, Massimo Tambelli, e dei responsabili che hanno curato ogni dettaglio con dedizione. Un ringraziamento speciale va ai giovani e giovanissimi che, con il loro entusiasmo, accolgono sempre le nostre iniziative, agli educatori più grandi che con passione si dedicano alle attività, e ai ragazzi dell’ACR che hanno imparato con impegno le canzoncine, regalando ai visitatori un emozionante “concerto di angeli”.
Un pensiero di gratitudine va anche alle tante famiglie che si sono messe in gioco, partecipando con entusiasmo alla realizzazione di questa impresa. Innumerevoli talenti hanno lavorato dietro le quinte, dimostrando quanto sia importante la collaborazione di tutti.
Grazie al nostro parroco e all’amministrazione comunale, che hanno sostenuto con convinzione il nostro sogno. Un sentito ringraziamento alla Protezione Civile Modavi per il prezioso supporto logistico e alle attività commerciali che hanno dimostrato grande disponibilità sia nei giorni di preparazione che durante l’evento.
Un grazie di cuore, infine, ai tanti parrocchiani che hanno contribuito donando generosamente oggetti, panettoni, olio, vino e molto altro, rendendo la serata un vero momento di accoglienza, prossimità, sacrificio e preghiera. Sono proprio queste “cose buone” che tutti hanno potuto respirare entrando nella nostra piccola Betlemme.
Concludiamo questa prima edizione con il cuore colmo di gioia e gratitudine, certi che questo sia solo l’inizio di un cammino ricco di condivisione e fede», conclude il Consiglio dell’Azione Cattolica.
Al termine dell’evento, i parrocchiani si sono riuniti per un brindisi speciale, celebrando il cinquantesimo compleanno del parroco don Nicola Florio, figura centrale nella vita spirituale della comunità.