VASTO – Dal 20 dicembre 2024 e fino al 5 gennaio 2025 nei locali della Curia Vescovile in via Vescovado nel centro storico di Vasto, è allestita una Mostra-Concorso presepiale dal titolo “Vasto nel Presepe” – La Natività declinata al Vastese, un appuntamento divenuto tradizione per tutti coloro che sono appassionati nell’arte presepiale e un viaggio nella tradizione e nella spiritualità del Natale.
Oltre all’imprescindibile collaborazione dell’Associazione di Promozione Sociale “Collegio Istonio” ed alla preziosa disponibilità della Curia vescovile, non poteva mancare il Patrocinio della Regione Abruzzo a significare l’importanza che questa manifestazione ha raggiunto.
I lavori realizzati dai concorrenti saranno al centro di una Mostra che sarà proposta durante il periodo delle feste natalizie dal 20 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025 nei locali della Curia Vescovile in via Vescovado nel centro storico di Vasto.
La seconda iniziativa è dedicata ai bambini, per un Natale all’insegna della solidarietà e dell’amore, con la raccolta giocattoli “Dona un giocattolo ed accendi un sorriso”. I giocattoli raccolti verranno donati ai bambini meno fortunati tramite la Caritas Diocesana Chieti-Vasto. I giocattoli, nuovi o usati (in buono stato), verranno raccolti dal 18 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso la Curia Vescovile di Vasto. La raccolta, giunta alla settima edizione, vede la collaborazione con la “Pro Loco Pollutri”, il “Collegio Istonio”, “Polisportiva Hermes” e l’ASD “Tennis Tavolo Vasto”.
L’obiettivo della raccolta è quello di distribuire i giocattoli raccolti a bambini e famiglie che vivono situazioni di disagio economico e sociale, garantendo loro un momento di gioia e di serenità durante le festività. Ogni giocattolo donato rappresenta un piccolo gesto di solidarietà che può fare una grande differenza nella vita di un bambino.
È possibile inoltre, acquistate il calendario 2025. Quest’anno la Pro Loco l’ha voluto dedicare ad alcune importanti figure femminili vastesi che, nel corso degli anni, si sono distinte con coraggio e intelligenza ed “hanno saputo trovare una strada luminosa” nelle diverse attività umane.
