CASOLI – Il Consiglio di Stato ha autorizzato la prosecuzione della riorganizzazione dell’Area emergenza proposta dalla Asl, che include la chiusura notturna del Punto di Primo Intervento (PPI) di Casoli. Con un’ordinanza emessa oggi, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dall’Azienda sanitaria contro la sospensione decisa in precedenza dal Tar.
La decisione conferma che l’assistenza notturna può essere garantita attraverso la continuità assistenziale, il servizio del 118 con postazione medicalizzata e l’automedica. L’ordinanza specifica inoltre che il modello adottato è conforme al quadro normativo che prevede la riorganizzazione dei PPI con un numero di accessi inferiore ai 6.000 annui. Tale modello si inserisce nel “percorso attuativo del nuovo sistema di qualificazione e implementazione della rete di emergenza-urgenza abruzzese”, avviato nel 2016 con una Delibera di Giunta Regionale che includeva già dal 2017 il PPI di Casoli.
Secondo quanto riportato nel provvedimento, il flusso medio di accessi notturni registrato dal PPI è di uno o due pazienti per notte. La presenza di un medico a bordo dell’automedica viene considerata adeguata per gestire tali numeri.
Thomas Schael, Direttore Generale della Asl, ha commentato: «Ci rasserena l’esito del giudizio cautelare in appello deciso ieri dal Consiglio di Stato, che ha confermato come, anche nel caso del Punto di Primo Intervento di Casoli, la Asl abbia dato puntuale e corretta attuazione alle disposizioni nazionali e regionali che disciplinano il complesso sistema dell’emergenza-urgenza».
Schael ha sottolineato che il piano di riorganizzazione, ora in larga parte attuato, porterà benefici evidenti, incluso il rafforzamento del Pronto Soccorso di Lanciano, dove l’affluenza elevata richiede un incremento di personale medico. Ha inoltre ricordato che le scelte adottate sono state condivise con il Comitato Ristretto dei Sindaci e ringraziato i rappresentanti istituzionali per aver sostenuto il processo, superando logiche di campanilismo.
Infine, Schael ha espresso gratitudine al personale sanitario che sarà impegnato durante le festività natalizie per garantire l’assistenza nelle strutture della Provincia di Chieti.