VASTO – «In un momento storico in cui la fiducia nelle istituzioni è costantemente messa alla prova, è essenziale ricordare che il primo dovere di chi ricopre cariche pubbliche è quello di dare il buon esempio, a partire dal dire la verità. Raccontare favole, soprattutto ai più giovani, non solo danneggia la credibilità delle istituzioni, ma mina anche il fondamentale rapporto di fiducia tra cittadini e amministratori. Purtroppo, dalle ricostruzioni giornalistiche relative all’incontro avuto dal Sindaco di Vasto con gli studenti del “Palizzi”, emerge con chiarezza come Francesco Menna, Presidente della Provincia di Chieti, abbia preferito sfuggire alle sue responsabilità piuttosto che assumersi l’onere delle proprie azioni».
Inizia così la nota di Piernicola Carlesi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Vasto, in seguito alle proteste degli studenti vastesi per il dimesionamento scolastico.,
«Menna – incalza Carlesi – ha nuovamente tentato di addossare alla Regione Abruzzo, e in particolare a Fratelli d’Italia, le colpe per l’accorpamento tra gli istituti scolastici “Palizzi” e “Mattei”, perdendo un’importante occasione per chiedere scusa agli studenti e ai docenti per le sue evidenti inadempienze.
A differenza di altri presidenti delle province abruzzesi, che hanno affrontato il tema del dimensionamento scolastico con prontezza e senso di responsabilità, Menna ha scelto di ignorare una delle sue principali prerogative: la presentazione del programma annuale per il dimensionamento scolastico. Questo grave immobilismo ha provocato l’accorpamento degli istituti, una decisione che avrebbe potuto essere evitata se Menna avesse semplicemente esercitato le sue funzioni trasmettendo alla Regione Abruzzo una propria proposta di dimensionamento. È ormai evidente, soprattutto agli operatori della scuola, che la fusione tra il “Palizzi” e il “Mattei” sia una diretta conseguenza delle scelte, o meglio delle non scelte, di Menna. Per questo, è fondamentale che il Presidente della Provincia si assuma finalmente la piena responsabilità di quanto accaduto, smettendo di mistificare i fatti».
«Menna è il principale responsabile della situazione attuale. È ora che faccia mea culpa, almeno davanti alle giovani generazioni che, manifestando, hanno dimostrato di certo un grande attaccamento all’istituzione scolastica. Un attaccamento alle istituzioni che è mancato al Sindaco e Presidente Menna, il quale indossando l’eskimo del militante di partito, ha mostrato disinteresse per il ruolo che ricopre. Il rischio di pilotare giovani generazioni per proprie finalità di visibilità politica mi appare evidente», ha infine concluso Carlesi.