VASTO – Oggi, nell’Aula Magna del Polo Liceale Pàntini Pudente di Vasto, ospite Vauro Senesi. L’autore e vignettista ha incontrato gli studenti, parlando di sogni, utopie e “isole che ci sono”. Concetti trattati anche nell’intervista a Zonalocale.
Dopo il saluto della Preside Anna Orsatti e la presentazione del Professor Pietro Lalla, l’incontro è stato moderato dal Dott. Dario Leone.
Le Giornate Umanistiche, in programma per marzo 2025, avranno come tema «La Caverna. La libertà tra realtà e apparenza». Un tema che ha entusiasticamente colpito Vauro e Dario Leone, che hanno lodato l’iniziativa della Prof.ssa Rosita Paganelli e dello staff, tra cui i Proff. Pietro Lalla, Davide De Camillis, Maria Guida, Nicola Panicciari, Sonia Tabasso, Andrea Travaglini e la Preside. Tutti impegnati nella promozione del confronto come soluzione ai conflitti.
Vauro ha dichiarato: «Capita a tutti di stare nella Caverna». Ha proseguito sottolineando l’importanza del confronto sulla libertà: «Tutti desideriamo essere liberi o liberati». Ha ricordato anche la citazione di un filosofo: «La mia libertà non finisce dove comincia la tua, ma continua insieme alla tua». Secondo Vauro, oggi il concetto di solidarietà è stato travisato: «Il bene individuale deve prevalere sul bene collettivo».
Vauro ha parlato anche della guerra, definendo la «sottocultura della guerra» come quella che crea divisioni e nemici. Ha ricordato Gino Strada e il suo lavoro con Emergency, citando l’«Isola che c’è», simbolo di speranza in un mondo distrutto dalla guerra.
Questa sera, alle 18, presenterà il libro La Regina di Kabul alla Sala Consiliare di Cupello, ultimo appuntamento organizzato dall’Associazione Words. L’autore dialogherà con Silvia Tufano con letture a cura di Giuliana Antenucci.
La tappa a Cupello chiude una serie di incontri sul territorio. Ieri, Vauro Senesi è stato alla Casa del Popolo “La Conviviale” di Vasto.
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