VASTO – Dal 8 dicembre al 6 gennaio il borgo di Punta Penna, a Vasto, si anima con una suggestiva installazione: un presepe di otto sagome a grandezza naturale, ospitato in una pensilina restaurata grazie all’impegno di un gruppo di volontari. L’opera, creata da un artista che ha scelto di restare anonimo, è stata inaugurata e benedetta il giorno dell’Immacolata, al termine della messa celebrativa.
«L’iniziativa vuole celebrare la Natività e trasmettere un messaggio profondo agli abitanti del borgo e a tutta la comunità vastese: pace, umiltà e la volontà di portare bellezza. Attraverso un intervento simbolico di rigenerazione urbana, il presepe diventa anche un invito a riflettere sul valore dei piccoli gesti collettivi che migliorano e valorizzano i luoghi», hanno fatto sapere gli abitanti di Punta Penna.
Il faro monumentale, diventa così il custode di un’opera che unisce tradizione, arte e senso di comunità, trasformando Punta Penna in un simbolo di rinascita durante le festività natalizie.