di Anna Bontempo
VASTO – «Una pedonalizzazione eccessiva potrebbe avere ripercussioni negative su alcune attività commerciali, già duramente colpite dalla crisi». Marco Corvino, presidente del Consorzio Vasto in Centro, interviene dopo la proposta lanciata dal dottor Alessandro Gentile che mette in relazione la presenza di aree pedonali e verdi con il benessere della comunità.
«Sono felice di esprimere la mia opinione sulla proposta del dottor Gentile», commenta Corvino, «in linea di principio, sono d’accordo sul fatto che la valorizzazione del centro storico possa contribuire al benessere psicofisico dei cittadini. È innegabile che spazi verdi e aree pedonali possano avere un impatto positivo sulla salute mentale e sulla qualità della vita delle persone. Tuttavia, come rappresentante dei commercianti di Vasto, devo anche considerare le esigenze di tutti gli stakeholder coinvolti. Una pedonalizzazione eccessiva del centro storico potrebbe avere ripercussioni negative su alcune attività commerciali, già duramente colpite dalla crisi economica. La mia proposta è quindi di cercare un equilibrio tra la valorizzazione del centro storico e le esigenze dei commercianti. Invece di creare nuove aree pedonali, potremmo concentrarci sulla riqualificazione e valorizzazione di spazi già esclusi dal traffico. Inoltre credo che la qualità sia più importante della quantità. Non è questione di quanti metri quadrati di aree verdi si creano, ma di come queste vengono progettate e gestite per essere fruibili dai cittadini. In sintesi sono disposto a collaborare per trovare soluzioni che concilino la valorizzazione del centro storico con le esigenze dei commercianti e della comunità nel suo complesso».