PESCARA – Alla vigilia dell’Immacolata, la chiesa della Beata Vergine del Rosario di Pescara ha ospitato un concerto speciale che ha dato il via agli eventi natalizi promossi dall’Amministrazione comunale e curati dall’Assessorato alla Cultura.
L’evento ha visto la partecipazione di tre cori: La Compagnia Virtuosa, l’Ensemble Ars Vocalis di Roseto degli Abruzzi e il Coro Polifonico Histonium di Vasto. Al centro della serata, l’esecuzione di sei Magnificat, la preghiera con cui la Vergine Maria risponde all’annuncio dell’angelo.
Il programma ha incluso una versione gregoriana, il Magnificat composto da Francesco Durante e quattro composizioni di padre Giovanni Battista Martini, due delle quali eseguite in prima assoluta in tempi moderni. Padre Martini, noto per essere stato il maestro di Wolfgang Amadeus Mozart, è stato celebrato con un repertorio che ha unito tradizione e riscoperta musicale.
Il concerto si inserisce nel più ampio Progetto Martini, ideato dal movimento corale Scintille Solidali in collaborazione con la rete Chorus. Questo progetto prevede la pubblicazione di quattro volumi per il Centro Studi Antoniani di Padova e l’incisione dei 40 Magnificat di Martini per l’etichetta Tactus.
I tre cori, diretti dai maestri Carmine Leonzi, Chiara Leonzi e Luigi Di Tullio, sono stati i protagonisti di questa esecuzione, che rappresenta un momento significativo del percorso di valorizzazione dell’opera di Martini.
Clarice Petrella, presidente del Coro Histonium, ha definito l’evento «il risultato del completamento di un percorso di ricerca e studio che ha arricchito tutti i coristi». Ha inoltre espresso gratitudine per l’impegno e la passione dimostrati.
L’assessore alla Cultura, Maria Rita Carota, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza del concerto del Magnificat come apertura del calendario natalizio di Pescara, che prevede una serie di appuntamenti in tutti i quartieri della città.