VASTO – C’è il responso dell’autopsia di Raffeldonato De Gregorio, l’uomo ritrovato cadavere nella giornata di domenica scorsa nel fiume Sangro.
Lo riporta un articolo pubblicato sulle colonne del quotidiano “Il Centro”.
Sarebbe stata un’emorragia cerebrale di natura non traumatica a determinare la morte del 46enne. Verosimilmente, l’uomo sarebbe stato colpito da un malore mentre si trovava sulla sponda del fiume, e sarebbe in seguito caduto in acqua privo di conoscenza. L’auto di De Gregorio è stata in seguito ritrovata nel territorio di un comune limitrofo a quello di Lanciano, dove la salma è stata recuperata: questo elemento va ad avvalorare la tesi che il corpo è stato trasportato a valle dalla corrente.
Il riconoscimento ufficiale è avvenuto nella mattinata di ieri, i funerali sono attesi per oggi nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Vasto.