SCERNI – Ieri, 6 novembre, presso il campus dell’Istituto Agrario di Scerni si è tenuto l’evento di apertura del progetto Nutrire il Futuro. Dai banchi di scuola ai banchi del mercato: un percorso consapevole verso il benessere, attraverso l’educazione alimentare e la valorizzazione del territorio.
Il progetto, ideato dalla CIA Confederazione Agricoltori Italiani Chieti-Pescara, si propone di promuovere un cambiamento positivo nelle abitudini alimentari delle giovani generazioni educandole al rispetto dell’ambiente e a compiere scelte di consumo consapevoli, che sappiano valorizzare la qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari italiani, con particolare riferimento a quelli della nostra regione. Un progetto importante e ambizioso quindi, che vede la collaborazione di più soggetti, a vario titolo impegnati nella riuscita dell’iniziativa. Partner di progetto sono la Camera di commercio Chieti Pescara, ente promotore del bando rappresentata ieri dal Presidente, il cavalier Gennaro Strever; l’Associazione La Spesa in campagna CIA Nazionale, che ha visto partecipare la Presidente, Beatrice Tortora; la Cooperativa Euro Ortofrutticola di San Salvo; il Consorzio Mercato contadino d’Abruzzo di Pescara, che ha tenuto una mini lezione sull’olio extra vergine d’Abruzzo coordinata dal dott. David Falcinelli e dal presidente Nicola Quattrocelli.
Responsabile del coordinamento medico-scientifico dei contenuti educativi di educazione alimentare proposti nell’ambito delle attività progettuali è l’Associazione ISA, presieduta dal prof. Ettore Cianchetti, medico chirurgo oncologo, per anni Responsabile dell’unità di senologia chirurgica della ASL di Chieti ubicata presso l’ospedale Bernabeo di Ortona, centro di riferimento regionale per le patologie mammarie.
I lavori sono stati introdotti e moderati da Alfonso Ottaviano, Presidente della CIA Agricoltori Italiani Chieti Pescara, ente capofila del progetto e responsabile del coordinamento generale.
Il tema della promozione della salute e del benessere delle nuove generazioni, come ha sottolineato la Dirigente dell’ITA di Scerni, prof.ssa Antonietta Ciffolilli, è un tema molto caro alla scuola italiana. Costituisce infatti uno degli obiettivi prioritari che il nostro Paese persegue da anni e che s’inscrive nell’ambito della cornice di senso più ampia rappresentata dalle politiche del Green Deal europeo, volte a realizzare un sistema alimentare sostenibile, che protegga la salute dei giovani e, allo stesso tempo, riduca l’impatto ambientale legato alla produzione di cibo.