SAN SALVO – Nel pomeriggio dello scorso 2 novembre, i giovani di Azione Cattolica della parrocchia di San Nicola Vescovo di San Salvo hanno partecipato all’annuale “Preghiera per i Giovani Angeli”, un momento di riflessione e preghiera dedicato ai ragazzi della comunità prematuramente scomparsi. Insieme agli educatori e al parroco don Antonio Totaro, i giovani hanno voluto ricordare coloro che sono stati strappati alla vita in giovane età, con l’intento di mantenere vivo il loro ricordo nella comunità locale attraverso azioni di carità.
La cerimonia ha avuto inizio con il canto iniziale e la lettura del Vangelo di Luca, seguita dalla riflessione di don Antonio Totaro. Il parroco ha invitato i partecipanti a non dimenticare l’importanza di chi ci ha amato in vita, esortando tutti a pregare per le anime di coloro che hanno già varcato la soglia dell’aldilà.
Un momento particolarmente significativo è stato l’esecuzione del canto “Re dei Re”, durante il quale i partecipanti hanno deposto delle orme su un lungo tappeto blu, simbolo del cammino verso la Croce di Cristo, che offre redenzione e vita nuova. Successivamente, i presenti hanno acceso dei lumini lungo il sentiero, rappresentando la speranza e l’invito a non temere il buio della sofferenza e della solitudine, ma a essere luce nel mondo.
La veglia ha visto la partecipazione delle famiglie dei giovani scomparsi, a cui è stato dato un momento di particolare riflessione. Ogni ragazzo ha preso un barattolo contenente dei piccoli cuori, simbolo dell’amore eterno che non svanisce con la morte, ma che resta custodito nel cuore di ogni persona.
Il momento finale della cerimonia è stato caratterizzato dal lancio di palloncini rossi, su cui i partecipanti hanno scritto i nomi di cari defunti, lasciandoli volare simbolicamente nell’aria, verso l’aldilà, come segno dell’ascensione nell’Amore Eterno di Dio. Ogni giovanissimo ha poi deposto un lumino presso le cappelle dedicate ai “Giovani Angeli”, mantenendo viva la loro memoria.
La Veglia si è conclusa con una benedizione, lasciando un segno profondo di fede e di speranza nella comunità di San Salvo.
Foto e video di Lorenzo Saturni.




