VASTO – Il ponte di Ognissanti si annuncia come un appuntamento irrinunciabile per molti italiani: circa dieci milioni di persone approfittano di questi giorni per concedersi una pausa. Secondo i dati dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG, le scelte si concentrano su città d’arte e località di montagna, seguite a distanza da alcune regioni balneari, che registrano però un calo di cinque punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Più alberghi, meno seconde case
La maggior parte dei viaggiatori ha scelto di soggiornare in strutture ricettive, con gli alberghi che rappresentano oltre il 50% delle opzioni. In calo, invece, l’alloggio presso amici, parenti e in seconde case, che passa dal 28% al 24% rispetto al 2023. Circa il 50% degli italiani si concederà una breve vacanza di tre giorni e due notti.
Toscana, Lazio e Campania in vetta alle preferenze
Chi resterà in Italia, la grande maggioranza, sembra prediligere spostamenti oltre i confini regionali, con Toscana, Lazio e Campania in cima alle mete più ambite, seguite da Puglia, Lombardia, Sicilia e Trentino Alto Adige. Le città d’arte e i paesaggi autunnali di queste regioni offrono un mix perfetto di cultura, relax e gastronomia, attirando sia giovani che famiglie.
La spesa complessiva per il ponte di Ognissanti, stimata in circa 3,5 miliardi di euro, conferma la vivacità del settore turistico italiano in questa stagione di ripresa.