VASTO – Giovedì, gli alunni di cinque anni della Scuola dell’Infanzia “G. Spataro” e oggi le classi quarte della Scuola Primaria hanno partecipato a un’uscita didattica nel centro di Vasto. Questa iniziativa segna l’avvio di un progetto verticale che coinvolgerà tutti gli alunni dell’istituto, dai bambini di tre anni fino alla terza media, con l’obiettivo di far conoscere le peculiarità della città.
Il dirigente scolastico, prof.ssa Eufrasia Fonzo, ha commentato che il progetto è stato concepito per offrire esperienze dirette e concrete, fondamentali per l’apprendimento dei ragazzi. Secondo la professoressa, la scuola rappresenta la prima comunità dopo la famiglia in cui i bambini sviluppano competenze comunicative e relazionali, incontrano diverse culture e diventano cittadini. Ogni classe ha selezionato un argomento specifico per avviare un percorso di familiarizzazione con vari elementi del territorio, come monumenti, chiese, reperti archeologici e palazzi storici, al fine di favorire un sentimento di identità e appartenenza.
Le attività previste saranno adattate in base alla fascia d’età degli alunni, per rispettare i loro tempi di apprendimento e per offrire esperienze significative, utili allo sviluppo relazionale e cognitivo.
I bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia “G. Spataro” si concentreranno quest’anno sulla scoperta del Castello Caldoresco. Ieri si è svolta la prima visita in piazza Barbacani, dove gli alunni hanno potuto osservare e apprendere la storia e la struttura di uno dei luoghi più emblematici del centro storico di Vasto.
Nel frattempo, le classi quarte della scuola primaria, dopo aver approfondito la figura del poeta patriota Gabriele Rossetti, hanno visitato la sua casa natale. L’uscita si è conclusa con un girotondo attorno al monumento a lui dedicato, durante il quale gli alunni hanno intonato l’inno nazionale, suscitando l’apprezzamento dei passanti, in gran parte nonni degli studenti.


