VASTO – In questa Santa Domenica 20 ottobre, Don Domenico Spagnoli ha condiviso un messaggio ispirato dal Vangelo di Marco, incentrato sul tema «Servire la vita, servire la pace». Don Domenico ha richiamato l’attenzione sul passo in cui Gesù afferma che il Figlio dell’uomo non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.
Don Domenico ha sottolineato il contesto attuale, segnato dalla violenza e dalla guerra, in cui emergono le figure dei potenti che cercano di dominare. «Non si rompe questa catena di violenza se non mettendoci al servizio del bene, al servizio della vita e della pace», ha affermato. Ha poi evidenziato l’importanza di avere modelli da seguire, con Gesù che, parlando ai suoi apostoli, esorta a non comportarsi come i potenti, ma a farsi servitori.
«Chi vuole essere il più grande si faccia servitore; chi vuole essere il primo si faccia schiavo di tutti», ha aggiunto Don Domenico, mettendo in luce il pericolo dell’egoismo e della bolla narcisistica che può allontanare le persone dalla costruzione della pace e dalla custodia della vita.
Riferendosi a Giacomo e Giovanni, che chiedono di sedere uno alla destra e uno alla sinistra di Gesù nella gloria, Don Domenico ha spiegato che la vera gloria si raggiunge vivendo nella responsabilità e nel servizio. Ha citato l’amarezza dell’incomprensione e della fatica, sottolineando che chi desidera vedere rifiorire la vita deve impegnarsi attivamente.
In occasione della Giornata Missionaria Mondiale, richiamata l’attenzione sull’unicità e l’irrinunciabilità del messaggio del Vangelo, che rispetta incondizionatamente la dignità dell’uomo. Ha esortato a rallegrarsi della bella notizia portata dalla Chiesa e a ricominciare ad annunciare la vita di Dio, che accende speranza e vitalità negli altri.
«Solo insieme e grazie alla grazia del Signore possiamo liberarci dal nostro egoismo», ha concluso. «Ricominciamo a servire la vita e la pace, forti della bella notizia del Vangelo. Non ci interessa il proselitismo, ma annunciare la bellezza e attrarre sempre più uomini e donne alla bontà di Dio».
Buona Domenica a tutti.